La nuova sfida di De Mita parte da Napoli, «Rilanciare il progetto Popolare»

Salvini? «Non ha un pensiero». Il Pd, «E’ niente». Ciriaco De Mita affonda la lama quando parla di progettualità, pensieri e attualità politica. Lo ha fatto con la consueta lucidità questa mattina presso il Renaissance Hotel Mediterraneo di via Ponte di Tappia a Napoli. Era in compagnia del nipote Giuseppe De Mita e di Francescomaria Tuccillo, per presentare il simbolo ed anche il progetto Popolare, la nuova lista per le prossime elezioni regionali. «In un periodo in cui è scomparso il pensiero dei popoli – ha sottolineato l’ex Presidente del Consiglio – e resta solo la stupidità di quelli che parlano. Mi dispiace dover fare un solo nome, ma viene naturale citare Salvini. Non so se lo avete notato, ma non ha mai un pensiero da esprimere. Solo un breve accenno da introdurre, praticamente una parola che resta sospesa». Ma De Mita non le manda a dire solo alla Lega, ne ha anche per il Pd. «E’ un partito senza pensiero. L’ho compreso subito, ed è stata rottura. Anche l’ultimo congresso si è concluso senza alcun pensiero». 

Quindi? L’unica salvezza è tornare al popolarismo. Libero dalle catene delle ideologie del ‘900. Così può ripartire un pensiero comune. La ricerca e l’identità Popolare per ricostruire un rapporto perso tra le comunità e le istituzioni. Forse l’unica vera speranza per salvare il Paese e la Campania. Almeno secondo Ciriaco De Mita. 

Oggi si è perso ogni riferimento politico e culturale e i cittadini scelgono emotivamente. Ma non c’è progettualità, non c’è pensiero, non c’è politica. Dobbiamo pensare al dopo, lo ha sottolineato anche Giuseppe De Mita. «Ricostruire il campo delle forze politiche che siano in grado di esprimere un’idea di società e l’unica dialettica possibile è quella tra le forze della sinistra rappresentate dal PD e le forze popolari rappresentate da noi. Le Regionali saranno un momento per gettare ponti». La nuova sfida è lanciata.