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Lancia il gatto dalla finestra uccidendolo; la faccenda finisce al Tribunale di Latina

In casa della compagna dell’uomo si sviluppa un incendio; lui, in preda al panico, lancia l’animale dal quarto piano uccidendolo e finisce a giudizio per maltrattamenti

Pubblicato il 23 Marzo, 2023

E’ stato rinviato a giudizio con l’accusa di maltrattamenti verso gli animali, un gatto per la precisione. Presso il Tribunale di Latina è iniziato il processo a carico di un avvocato di Latina per un fatto accaduto nel 2021.

L’uomo, 54 anni, è accusato di “aver cagionato, con crudeltà o senza necessità, la morte di un animale”. Per questo reato la legge prevede una pena dai quattro mesi ai due anni.

L’avvocato si trovava nell’appartamento della compagna di allora, una donna 54enne originaria dell’Ucraina. Improvvisamente si è sviluppato un incendio con le fiamme che avevano già avvolto, sia pur parzialmente il micio della padrona di casa. Preso dal panico, anziché soccorrere l’animale l’avvocato decide di gettarlo dal balcone. Un volo di quattro piani che, ovviamente, non da scampo alla bestiola. Ricoverato in una clinica veterinaria, l’animale morirà qualche giorno dopo.

Il processo prevede diverse testimonianze tra cui due medici veterinari che hanno tentato di salvare il felino e la guardia zoofila che ha soccorso l’animale una volta lanciato giù dal balcone.

La prossima udienza a marzo 2024.

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