Per chi in questo periodo di emergenza sanitaria – che sembra non finire mai – deve sottoporsi ad un’operazione delicata o ha un parente ricoverato in ospedale, la situazione risulta particolarmente preoccupante per le limitazioni nelle visite ai propri cari e l’impossibilità di parlare direttamente con pazienti o medici.
Proprio per tentare di dare un leggero sollievo a chi si trova in questa situazione, l’Avo, Associazione Volontari Ospedalieri, ha pensato ad una lodevole iniziativa al reparto di oncologia dell’ospedale “Maria Paternò Arezzo” di Ragusa: ha donato un tv led, con tastiera e web cam. Lo schermo permetterà ai pazienti ricoverati di mettersi in video colloquio con i propri familiari. Consentirà anche di mettersi in contatto con i medici del reparto per avere informazioni sulle condizioni cliniche. Presenti alla consegna: Rina Tardino, presidente AVO, e i volontari dell’Associazione; Raffaele Elia, direttore sanitario Asp; Stefano Cordio, direttore UOC di Oncologia medica; Antonio Lucenti, dirigente medico del reparto; Laura Cappuzzello, coordinatrice infermieristica.
Un’iniziativa che, per quanto rappresenti solo un piccolo conforto per i ricoverati e la loro famiglia, merita il plauso di tutti e fa davvero onore all’Associazione.
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