Pubblicato il 14 Luglio 2025
Ha ufficialmente preso il via oggi il restauro del Museo Archeologico di Sezze, un’importante iniziativa che segna un passo fondamentale nella valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città. Il progetto, ampiamente atteso dalla comunità, comprende interventi sulle facciate del museo e sul tetto, mirati a ripristinare la struttura e renderla completamente fruibile.
Il restauro: i lavori e le modifiche previste
Il restauro prevede interventi significativi su Piazza IV Novembre, Via Roma e Largo Bruno Buozzi, con particolare attenzione alla sistemazione delle facciate. Ma l’intervento più rilevante riguarderà il tetto dell’edificio, che ha subito numerosi danni a causa delle infiltrazioni d’acqua, creando disagi agli ambienti superiori. Il secondo piano dell’edificio, infatti, è da anni inagibile.
Per consentire l’esecuzione dei lavori, è stata disposta la chiusura temporanea di Piazza IV Novembre. “Siamo orgogliosi di annunciare l’inizio di questo intervento, che segna una nuova fase per Sezze. Restituiremo alla cittadinanza uno dei luoghi più simbolici e ricchi di storia della città”, ha dichiarato il sindaco Lucidi.
Un progetto dal 2020: il contributo del PNRR
L’idea di intervenire sul museo è nata nel 2020, con una delibera di giunta che ha dato il via alle pratiche per ottenere i fondi necessari al restauro. “Il nostro obiettivo è restituire alla comunità non solo un luogo esteticamente bello ma anche pienamente funzionante“, ha aggiunto il sindaco, sottolineando l’importanza di questo progetto per l’intera comunità.
Il progetto è stato finanziato con un contributo di 266.000 euro, provenienti dal PNRR, nell’ambito della “Missione 5, Rigenerazione Urbana”, destinato a valorizzare il patrimonio culturale delle città italiane.
Il futuro del museo: un centro culturale dinamico
Il restauro non si limita a migliorare l’aspetto estetico, ma mira a riprogettare il museo come un centro culturale attivo. “Anche se ci saranno disagi per i cittadini, come succede con tutte le opere pubbliche, questo lavoro è fondamentale per l’ammodernamento del paese. Una volta completato, il museo diventerà un punto di riferimento dinamico per eventi e iniziative culturali, grazie anche alla collaborazione con università come La Sapienza e Tor Vergata“, ha continuato Lucidi.
Inoltre, la collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali arricchirà ulteriormente il valore del museo, permettendo di organizzare esposizioni e mostre che metteranno in luce la ricca storia di Sezze.
Un passo importante per Sezze
Con il restauro del Museo Archeologico, Sezze si prepara ad accogliere nuovi visitatori e a diventare un polo culturale ancora più attrattivo. Il sindaco ha ribadito l’importanza di questo progetto, che contribuirà a potenziare il turismo e l’offerta culturale della città.
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