Pubblicato il 16 Marzo, 2023
Lei si chiama Maria Carmela Manenti ed è avvocatessa del Foro di Catania; in un’intervista all’edizione palermitana di Repubblica dice che vuole assumere l’incarico di difendere Matteo Messina Denaro: “Mi sono sentita in dovere di farmi avanti perché quanto sta accadendo è qualcosa di contrario alla Costituzione. Tutti hanno il diritto ad essere difesi e sono pronta a mettere a disposizione tutta la mia professionalità in ogni stato e grado di giudizio, secondo diritto e giurisprudenza, con impegno e leggendo carte notte e giorno”, racconta al giornalista Alessandro Puglia.
Manenti dice di aver difeso altre persone coinvolte in processi di criminalità organizzata, ma poi parla di un problema che, non sembrerebbe – però – di poco conto: “Non sono iscritta alle liste d’ufficio. In passato lo facevo ma non riuscivo a difendere tutti quindi non ho rinnovato l’iscrizione. Anche perché sarei andata contro un procedimento disciplinare. Il mio è un appello al signor Matteo Messina Denaro e sono disposta a mettermi subito a lavorare. Se lui decidesse di nominarmi io sono disponibile e concorderemo insieme il tipo di difesa“.
L’avvocatessa dichiara che “non c’è differenza nel difendere un boss di caratura internazionale o un povero disgraziato. Chiunque va difeso. Ho sempre lottato nella mia vita, non è stata facile, ma quando prendo a cuore qualcosa la faccio sempre bene e con il massimo della professionalità. Nella mia carriera posso dire di aver girato tutte le carceri della Sicilia”. Infine, conclude e sostiene di non avere paura: “Perché chi lavora con onestà, senza fare promesse stupide e seguendo il codice non può avere timori”.
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