Pubblicato il 27 Luglio, 2022
Sono giorni di apprensione per una mamma, la cui figlia è scomparsa dal 21 luglio dopo una banale lite a causa dello smartphone. La madre della ragazza non si dà pace e ha lanciato un disperato appello per ritrovare sua figlia che non dà notizie di sé da quasi una settimana.
La lite tra mamma e figlia per lo smartphone: i dettagli
Il 21 luglio Ilona Bogus, una 16enne di origine moldava ma residente da anni ad Alfonsine, un piccolo centro di Ravenna, ha litigato con la madre Ludmila per lo smartphone.
La mamma ha spiegato di aver chiesto alla figlia più volte di mostrarle lo smartphone per capire con chi stava messaggiando ma, dinanzi ai continui rifiuti della ragazza, gliel’ha strappato di mano.
Un gesto che ha mandato su tutte le furie la ragazza che se n’è uscita visibilmente arrabbiata e da allora non ha fatto più ritorno a casa.
L’appello disperato della mamma: “Non riesco più a chiudere occhio”
Ludmila ha lanciato il suo disperato appello dalle pagine de Il Resto del Carlino: “Ilona, dalla sera di quello stupido litigio non riesco più a chiudere occhio. Mamma ti vuole bene e te ne vorrà sempre. Non vedo l’ora di riabbracciarti”.
La donna spiega poi che ci sono state svariate segnalazioni, molte delle quali però si sono rivelate non veritiere. “Ne sono arrivate da diverse località – spiega Ludmila – tra cui anche fuori provincia come ad esempio Rimini e San Giovanni di Ostellato, in provincia di Ferrara. C’è poi chi sostiene di averla notata in un supermercato di Russi e chi addirittura dice di averla vista mangiare una pannocchia di granoturco a Bagnocavallo”.
L’ultimo avvistamento su corso Garibaldi
Tra le tante segnalazioni ce n’è però una ritenuta attendibile, secondo la quale la ragazza sarebbe stata avvistata per l’ultima volta a corso Garibaldi dopo circa due ore dalla discussione con la madre.
Inoltre una persona, che ha visto gli appelli di Ludmila su Facebook e sui quotidiani locali, ha chiamato la donna per dirle che ha visto la minore venerdì alle 5:30 su un treno Ravenna-Rimini.
Altre segnalazioni, ancora tutte da verificare, hanno collocato la minore a Rimini, Ferrara e Lugo.
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