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Massimo Troisi

L’omaggio di Martone a Troisi: “Laggiù qualcuno mi ama” al Festival di Berlino

Si intitola “Laggiù qualcuno mi ama” Il docu-film di Mario Martone omaggio a Massimo Troisi che verrà presentato al 73º Festival Internazionale del Cinema di Berlino nella sezione Berlinale Special.

Pubblicato il 13 Gennaio 2023

Si intitola “Laggiù qualcuno mi ama” Il docu-film di Mario Martone omaggio a Massimo Troisi che verrà presentato al 73º Festival Internazionale del Cinema di Berlino nella sezione Berlinale Special.

Il documentario è un “viaggio” personale di Martone nel cinema di Troisi. L’intento di Martone è quello di puntare l’accento su Troisi come grande regista del nostro tempo oltre che grande attore comico e per farlo disegna la sua parabola artistica dagli inizi alla fine, raccontando la sua carriera artistica dagli anni della formazione nella città comune ai due registi, Napoli. Col montaggio dei film si intersecano alcune conversazioni con artisti che lo hanno amato e ne sono stati influenzati, come Francesco Piccolo, Paolo Sorrentino, Ficarra e Picone, critici che lo hanno studiato, come Goffredo Fofi e la rivista Sentieri selvaggi, oltre a due tra gli artefici della sua opera postuma Il postino, Michael Radford e Roberto Perpignani. Ruolo centrale anche per Anna Pavignano che con Troisi scriveva i testi dei suoi film e che Martone ha incontrato per analizzare i processi creativi da cui essi nascevano e che ha anche partecipato al film di Martone mettendo a disposizione alcuni preziosi materiali inediti.
Il film è prodotto Indiana production, Vision distribution e Medusa film, in collaborazione con Sky, la sceneggiatura è di Anna Pavignano e Mario Martone; le musiche sono di Pino Daniele, Antonio Sinacra e Luis Bacalov.

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