Pubblicato il 3 Novembre 2025
La tragedia
Grave lutto per Laura Pausini, che ha perso lo zio paterno Ettore Pausini, vittima di un incidente stradale avvenuto domenica 2 novembre alle porte di Bologna.
L’uomo, 78 anni, originario di Solarolo, era uscito come di consueto in bicicletta, un’abitudine che coltivava ogni fine settimana, quando è stato travolto da un’auto pirata. Il conducente non si è fermato a prestare soccorso, fuggendo subito dopo l’impatto.
I soccorsi inutili
Nonostante il rapido intervento dei sanitari, i tentativi di rianimarlo sono durati oltre un’ora, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. L’incidente è avvenuto in via degli Stradelli Guelfi, tra Castenaso e San Lazzaro di Savena.
Secondo la prima ricostruzione, Ettore Pausini viaggiava in direzione del centro, mentre l’auto, una Opel Astra di vecchio modello, procedeva verso la periferia. Il pirata della strada è attualmente ricercato: le forze dell’ordine stanno analizzando le telecamere di sorveglianza della zona per risalire al responsabile.
Una strada già segnalata come pericolosa
Il tratto dove si è verificato l’incidente era già stato più volte segnalato dai residenti per la sua pericolosità. I cittadini avevano chiesto interventi di messa in sicurezza, ma finora le richieste non avevano avuto seguito.
Chi era Ettore Pausini
Molto conosciuto a Bologna, Ettore Pausini aveva lavorato per oltre trent’anni come barbiere in piazza Azzarita. Negli ultimi anni si era distinto anche per il suo impegno sociale: dopo aver sconfitto un tumore, aveva deciso di collaborare con l’associazione Onconauti, dedicata alla riabilitazione dei pazienti oncologici.
Il presidente dell’associazione, Stefano Giordani, lo ha ricordato come “un uomo immenso”, un amico leale e generoso.
Il ricordo di Laura Pausini
Già nel 2016, la cantante aveva espresso il suo orgoglio per lo zio, condividendo sui social un volantino dell’associazione che lo ritraeva.
“Mio zio Ettore Pausini è un vero campione! – aveva scritto Laura Pausini su Facebook – Sono orgogliosa di te e dei medici che ti hanno seguito, zio. Ti voglio bene!”.
Oggi, la notizia della sua scomparsa lascia un grande vuoto nella famiglia Pausini e in tutti coloro che lo avevano conosciuto e stimato.

