Pubblicato il 9 Maggio 2025
Successo in volata nella tappa inaugurale in Albania
Mads Pedersen apre il Giro d’Italia 2025 indossando la prima maglia rosa, grazie a una prestazione impeccabile nella tappa d’apertura da Durazzo a Tirana, lunga 160 chilometri. Il corridore danese della Lidl-Trek ha rispettato le attese, imposte dai pronostici della vigilia, dominando lo sprint finale e conquistando così la sua seconda vittoria di tappa al Giro, dopo quella ottenuta a Napoli nel 2023.
Fondamentale il lavoro di squadra da parte della formazione americana, che ha guidato Pedersen fino alle ultime battute della gara. Giulio Ciccone si è distinto nella fase più impegnativa della tappa, dando un contributo cruciale durante l’ascesa a Surrel, che ha selezionato il gruppo.
Van Aert battuto, Aular completa il podio
Wout Van Aert (Visma-Lease a Bike), uno dei grandi nomi attesi in questa frazione, ha chiuso al secondo posto, costretto ad arrendersi alla potenza del danese. Sul terzo gradino del podio è salito Orluis Aular (Movistar Team), davanti a Francesco Busatto (Intermarché) e Thomas Pidcock (Q36.5), rispettivamente quarto e quinto.
Cadute e ritiri: Ayuso recupera, Landa fuori
La giornata è stata complicata per alcuni dei favoriti della generale. Juan Ayuso (UAE Team Emirates), considerato uno dei principali rivali di Primoz Roglic (Red Bull-Bora-Hansgrohe), è finito a terra in una caduta che ha coinvolto tre corridori, a 91 km dal traguardo. Nonostante la botta, lo spagnolo è riuscito a rientrare nel gruppo principale, recuperando un minuto di distacco.
Molto più grave invece quanto accaduto a Mikel Landa (Soudal Quick-Step). Il veterano basco, tra i nomi accreditati per il podio finale, è uscito di traiettoria in una curva nel finale di gara, urtando un palo della luce e finendo violentemente contro un marciapiede. Trasportato subito dai soccorsi, è stato diagnosticato con una frattura alla clavicola, che lo costringe al ritiro dalla corsa.
Cronometro a Tirana: primo test per la classifica
La corsa prosegue domani, sabato 10 maggio, con la seconda tappa: una cronometro individuale a Tirana che fornirà i primi riscontri concreti sugli equilibri tra i pretendenti alla maglia rosa. I big della generale si sfideranno contro il tempo, in una prova decisiva per iniziare a delineare i rapporti di forza.
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