«La forza e la tenacia con cui Felicia Bartolotta Impastato ha testimoniato – fra le prime donne in Sicilia – il suo “no” alla mafia è stata una scelta che rimane da esempio e che va sempre ricordata. L’anniversario della sua scomparsa (2004) assume quest’anno un significato particolare: il casolare dove è stato rinvenuto il corpo straziato del figlio Peppino è ormai patrimonio della Regione Siciliana, che lo ha voluto sottrarre alla completa distruzione. Il 15 dicembre avrà luogo la nostra formale presa in possesso del fabbricato. È stata una procedura di esproprio lunga e complicata ma alla fine siamo riusciti a non cancellarne il valore simbolico che rappresenta nella lotta allo strapotere mafioso. Sulla destinazione, saranno il Comune di Cinisi e la Città Metropolitana di Palermo a decidere”.
Lo dichiara il presidente della Regione, Nello Musumeci, nell’anniversario della scomparsa di Felicia Bartolotta, madre del giornalista e militante della Sinistra Peppino Impastato.
Ancora sangue sulle strade. Si allunga la lista di tragedie dovute a incidenti che non…
Una vicenda inverosimile, che è degenerata nella blasfemia, visto che ha dato la possibilità a…
Commuove e infonde energia. E' un inno alla positività quell'incedere di Eleonora Giorgi stretta la…
L’uomo, 32anni, aveva tolto la vita al figlio della sua ex intervenuto per difendere la…
"Macron è pericoloso". Matteo Salvini non la tocca piano. Anzi, rischia uno scivolone diplomatico. Il…
L'episodio nello scorso gennaio a Cisterna quando i cuccioli, trovati in condizioni di grave disagio,…