Pubblicato il 24 Settembre 2024
Dopo aver provocato danni, feriti e purtroppo anche un morto nel foggiano, dove è deceduto il pompiere Antonio Ciccorelli durante un intervento di emergenza, il maltempo continua a imperversare in tutta Italia. Tra lunedì 23 e martedì 24 settembre i violenti acquazzoni avevano provocato la piena del torrente Sterza a Montecatini Val di Cecina, in provincia di Pisa, trascinando via un bimbo di 5 mesi e la nonna che avevano cercato riparo sul tetto della loro abitazione.
Dispersi neonato e la nonna
L’acqua era improvvisamente salita, costringendo l’intera famiglia a salire sul tetto per evitare di essere travolti. I vigili del fuoco sono riusciti a mettere in salvo il padre, il madre e il nonno, tutti turisti stranieri, ma purtroppo la nonna e il bimbo di 5 mesi sono stati travolti dalla potenza della piena del torrente. Proseguono febbrilmente le ricerche condotte dai sommozzatori, dai soccorritori fluviali e cinofili, dai dronisti e dalle squadre ordinarie nella speranza di ritrovare vivi i due dispersi.
Luca Cari, responsabile comunicazione in emergenza dei vigili del fuoco, ai microfoni di SkyTg24 ha detto che il loro obiettivo è sempre di trovare persone vive, ma ha ammesso che questo incidente non lascia purtroppo molto speranze.
La situazione maltempo in Toscana
La situazione è piuttosto allarmante in tutta la Toscana, infatti nella giornata di lunedì 23 settembre i vigili del fuoco sono dovuti intervenire in numerose zone dove il maltempo ha provocato danni piuttosto seri. Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, ha spiegato che le piogge hanno fatto saltare l’elettricità in almeno 700 utenze, che ci sono stati gravi danni al settore agricolo e che si sono registrati allagamenti anche a Donoratico e San Vincenzo. “Era dal 1928 che a Castagneto Carducci non si registrava una perturbazione così intensa” – ha aggiunto.