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Mammalia 2022 al Museo di Zoologia di Catania: un grande successo

La seconda delle tre conferenze di Mammalia 2022 ha riscosso un notevole successo.

Pubblicato il 2 Novembre, 2022

Ha riscosso un notevole successo, nell’auletta del Museo di Zoologia, la seconda delle tre conferenze previste per la settimana nazionale dei mammiferi “Mammalia 2022” organizzate dalla struttura museale universitaria. L’incontro, introdotto dal prof. Giorgio Sabella (responsabile scientifico di Muzoo) e coordinato dal dott. Fabio Massimo Viglianisi (responsabile attività didattiche ed educative di Muzoo) ha avuto come argomento i “Mammiferi siciliani scomparsi o rarefatti”.

L’argomento particolarmente interessante è stato illustrato dal dott. Fabio Lo Valvo (direttore del Museo regionale di storia naturale di Terrasini) e dal prof. Bruno Massa dell’Università di Palermo che hanno illustrato, tra l’altro, come la causa delle estinzioni di diversi mammiferi siciliani – come per esempio  i cervi, caprioli e daini – siano ascrivibili tutti all’attività o venatoria o di modifica del territorio naturale compiuta dall’uomo dal medioevo fino al XIX secolo. Un focus specifico è stato dedicato dal prof. Massa alle nuove segnalazioni sulla presenza della foca monaca sulle isole Egadi da dove era scomparsa a causa dell’intensa pesca.

Particolarmente interessante anche l’intervento relativo al lupo siciliano sterminato all’inizio del secolo scorso e che nel 2018, sulla base di esemplari presenti nei musei, è stato identificato come una sottospecie endemica siciliana. Su questo argomento è intervenuto, invitato dagli organizzatori, anche il dott. Maurizio Siracusa, esperto di mammiferi. È seguito un appassionato dibattito, con numerosi interventi dal pubblico, sul problema delle possibili reintroduzioni di alcune di queste specie estinte in Sicilia. Venerdì 4 novembre, alle 17, terzo e ultimo appuntamento del ciclo di conferenze con un incontro su “Impatto e gestione di una specie esotica invasiva: il caso della Nutria”. Interverrà Ettore Petralia (ricercatore Enea).

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