Pubblicato il 23 Ottobre 2024
“Il testo della Legge di Bilancio per il 2025, conferma la riduzione del finanziamento per la sanità rispetto a quanto annunciato nelle scorse settimane e cambia le carte in tavola rispetto a quanto proclamato per mesi”. Quel che prevede la Manovra 2025 che dovrà essere approvata dal Parlamento entro Natale fa infuriare anche i sindacati dei medici.
Che proclamano sciopero nazionale di 24 ore. Braccia incrociate mercoledì 20 novembre.
A sottoscrivere la manifestazione di protesta sono Anaao Assomed, Cimo-Fesmed e il sindacato degli infermieri Nursing Up.
“La manovra – spiegano i rappresentanti sindacali – prevede un aumento dell’indennità di specificità medica sanitaria di 17 euro nette per i medici e 14 euro netti per i dirigenti sanitari per il 2025, 115 euro nel 2026 per i medici e zero per i dirigenti sanitari, mentre nelle tasche degli infermieri arriverebbero per il 2025 circa 7 euro e per il 2026 circa 80 euro, e non va meglio per le altre professioni sanitarie”.
“Inoltre, si parla di risorse legate, per la maggior parte, a un contratto la cui discussione inizierà solo tra almeno due anni, e che arriveranno nelle tasche degli interessati chissà quando. Insomma in sostanza briciole che offendono l’intera categoria”, sottolineando.
Con medici e infermieri, sciopereranno anche dirigenti sanitari e professioni sanitarie.