Pubblicato il 16 Giugno, 2020
Le marine leccesi hanno cominciato a popolarsi con l’arrivo dei primi caldi, soprattutto quello dell’ultimo week end, ed il ritorno di molti salentini che vivono nelle regioni settentrionali. Anche se questo inizio di settimana di metà giugno è e sarà ancora per qualche ora all’insegna del tempo instabile e di un clima abbastanza mite, i leccesi non vogliono farsi trovare impreparati e molti hanno già cominciato le pulizie nelle loro seconde case, quelle al mare. Pulizie che molto spesso coincidono con il liberarsi di oggetti che non servono più e mobili vecchi. Per fare questo il Comune di Lecce mette a disposizione dei servizi appositi che si occupano, durante alcuni giorni prestabiliti della settimana, di prelevare i rifiuti ingombranti e portarli nei luoghi di competenza. Molti cittadini, purtroppo, non hanno voluto perdere tempo e si sono liberati di materassi, televisioni e armadi rotti o inutilizzabili, lasciandoli ovunque. E così, come da vecchia e bruttissima consuetudine, le strade delle marine leccesi hanno offerto nelle ultime ore uno spettacolo indecoroso dovuto all’inciviltà e all’imperizia di alcuni incuranti cittadini.
Rifiuti marine leccesi, la rabbia del Sindaco Salvemini
Un episodio che non è però passato inosservato e che ha fatto arrabbiare tantissimo il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini che ha affidato alle pagine dei suoi profili social il suo pensiero su quanto accaduto nelle marine leccesi. “Pulire la vostra casa al mare -spiega il Salvemini- non significa dover sporcare la città, che è la casa di tutti noi. È desolante dover ancora subire le conseguenze di comportamenti così arroganti, di totale indifferenza per ciò che accade fuori dall’uscio della propria abitazione. Che senso ha essere così attenti alla pulizia degli spazi privati se poi si sporcano in modo così osceno quelli pubblici? Le telecamere di sorveglianza ci aiuteranno ad individuare i responsabili di questi scempi che verranno ovviamente sanzionati”.
Il sindaco, poi, ricorda che ricorrere alle multe non fa bene a nessuno e sottolinea come esistano degli strumenti atti a dare una mano nello smaltimento dei rifiuti ingombranti. “Non restano che gli strumenti repressivi, visto che quelle di sensibilizzazione non funzionano. Informo i cittadini delle marine leccesi impegnati nella manutenzione delle seconde case che per sgomberare vecchie suppellettili è attivo il seguente numero: 800.801.020. La mia casa è la mia città. Non per tutti evidentemente.”
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