Pubblicato il 11 Maggio 2021
Anziani e categorie deboli ancora nel mirino di truffatori senza scrupoli. L’allarme si è spostato a San Giorgio a Cremano, dove personaggi deplorevoli si fingono falsi dipendenti dell’Ente e chiedono dati personali e bancari a famiglie con malati gravi, facendo credere che verrà loro erogato denaro.
“Se avete dubbi– comunica il sindaco Giorgio Zinno- fatevi dare nome e telefono dell’operatore e richiamatelo subito”.
Il sindaco ha lanciato l’allarme via social, scrivendo alla cittadinanza direttamente sulla sua pagina Facebook: “Cari concittadini, sono arrivate al Comune alcune segnalazioni di presunte truffe ai danni di famiglie con malati gravi. Ignoti stanno telefonando spacciandosi per dipendenti dell’Ente e facendo credere che l’Ambito N28 stia erogando dei contributi.
Dietro questo inganno chiedono dati personali, in alcuni casi anche bancari: ovviamente si tratta di una truffa. Se avete dubbi sull’identità di chi vi sta chiamando, chiedete subito il nome del dipendente ed un numero di telefono a cui richiamarlo per conferma: se il numero inizia per 0815654, allora è un nostro operatore.
Potete anche richiedere conferma via e-mail, facendovi dare un indirizzo ufficiale del Comune dal chiamante. Solo così potrete verificare l’identità della persona che vi ha telefonato e appurare l’attendibilità dell’informazione che vi sta fornendo. Se rifiutano, allora agganciate subito ed avvisate le forze dell’ordine. In questo momento, comunque, l’Ambito non sta erogando contributi economici, quindi fate attenzione! Se avete dei dubbi, chiedete sempre aiuto alle forze dell’Ordine”.
Truffe simili stanno purtroppo circolando su tutto il territorio. Recentemente il sindaco di Calvizzano ha denunciato truffe telefoniche a danno di anziani. Quindi è opportuno prestare la massima attenzione e rivolgersi a persone di fiducia o alle forze dell’ordine in caso di dubbio.