Pubblicato il 15 Marzo, 2022
Si celebrerà il prossimo 9 giugno il processo al Matteo Salvini leader della Lega che comparirà in veste di accusato per i reati di diffamazione aggravata nei confronti di Carola Rackete, l’ex comandante della Sea Watch 3, la nave battente bandiera olandese utilizzata per il salvataggio di naufraghi nel mar Mediterraneo sulla rotta utilizzata per i flussi migratori dal Nord Africa.
Matteo Salvini, tra giugno e luglio del 2019, avrebbe, infatti, offeso “la reputazione” della giovane comandante con dirette Facebook e post su Twitter usando con frasi come “quella sbruffoncella di questa comandante che fa politica sulla pelle di qualche decina di migranti”, “criminale tedesca”, “ricca tedesca fuorilegge”, “ricca e viziata comunista”.
La Procura di Milano, dopo aver disposto la citazione diretta a giudizio per l’ex ministro dell’Interno, difeso dal legale Claudia Eccher, ha notificato la data di inizio del processo nel quale Rackete si è costituita parte civile, in seguito della denuncia, presentata dall’avvocato Alessandro Gamberini.
Nei mesi scorsi, il gip di Milano Sara Cipolla, accogliendo la richiesta del pm Giancarla Serafini, aveva disposto, invece, l’archiviazione dell’accusa di istigazione a delinquere contestata sempre a Salvini dopo la denuncia della giovane.
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