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Melitopol, parla la nuova sindaca Galina Danilchenko [Video]

Melitopol, la nuova sindaca Galina Danilchenko: “Adattatevi alla nuova realtà” – Video

“Adattatevi alla nuova realtà”, è con queste poche parole – chiare e dirette – che si è presentata Galina Danilchenko, la nuova sindaca di Melitopol.

Pubblicato il 14 Marzo, 2022

“Adattatevi alla nuova realtà”, è con queste poche parole – chiare e dirette – che si è presentata Galina Danilchenko, la nuova sindaca di Melitopol. Danilchenko è stata nominata da Mosca, dopo che Ivan Fedorov, democraticamente eletto, è stato rapito e arrestato. La nuova prima cittadina ha reso noto che la tv russa sarà visibile in città tra qualche giorno e si è rivolta ai suoi concittadini, dissuadendoli dalle proteste in piazza, che indica come “azioni terroristiche”; a Melitopol, città che ha più di 156 mila abitanti, vige infatti, il coprifuoco. Danilchenko ha motivato l’arrivo del segnale televisivo russo con “un grande deficit di informazioni affidabili in circolazione” (Guarda il video).

Indagine per alto tradimento, gli abitanti scendono in piazza: “non è stata eletta”

Il procuratore generale ucraino, dal canto suo, ha aperto un’indagine sulla sindaca scelta dai russi, per alto tradimento. Secondo le accuse avrebbe “adempiuto al compito affidatole dai suoi rappresentanti della Federazione Russa”, quando ha accettato il ruolo ad interim. Lo si legge nella dichiarazione dell’ufficio del procuratore: “Nell’annunciare la creazione di un organismo non definito dalla legge ucraina, questo Comitato dei deputati del popolo, l’indagata ha chiesto ai cittadini ucraini il loro sostegno e ai cittadini di Melitopol di smettere di resistere alle forze di occupazione“. Tra abitanti c’è chi scende in piazza (malgrado i divieti) e fa notare che Danilchenko non è stata eletta.

Intanto, Fedorov

Intanto su Fedorov, il sindaco scelto dal popolo, pende un’accusa dell’ufficio del pubblico ministero per la regione separatista di Luhansk, sostenuta dalla Russia: il reato contestato è terrorismo. Volodymyr Zelensky chiede il rilascio immediato e parla di “Criminale attacco alla democrazia”.

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