« Torna indietro

SONY DSC

Meloni, “Shoah, l’abisso dell’umanità”, Tajani: “Preoccupanti rigurgiti di antisemitismo”

Il messaggio della premier Giorgia Meloni in occasione del Giorno della Memoria, oggi, 27 gennaio: “Male che ha toccato in profondità Italia con infamia leggi razziali”.

Pubblicato il 27 Gennaio, 2023

Il messaggio della premier Giorgia Meloni in occasione del Giorno della Memoria, oggi, 27 gennaio: “Male che ha toccato in profondità Italia con infamia leggi razziali”.

“Il 27 gennaio di 78 anni fa, con l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il mondo ha potuto vedere con i suoi occhi l’orrore della Shoah, il deliberato piano nazista di persecuzione e sterminio del popolo ebraico. Oggi l’Italia rende omaggio alle vittime, si stringe ai loro cari, onora il coraggio di tutti i giusti che hanno rischiato o perso la loro vita per salvarne altre e si inchina ai sopravvissuti per l’instancabile servizio di testimonianza che portano avanti”. Sono state queste le parole del presidente del Consiglio, in occasione del Giorno della Memoria in un messaggio per la ricorrenza di oggi, 27 gennaio.

La Shoah rappresenta l’abisso dell’umanità – sono state le parole del premier Meloni – . Un male che ha toccato in profondità anche la nostra Nazione con l’infamia delle leggi razziali del 1938. È nostro dovere fare in modo che la memoria di quei fatti e di ciò che è successo non si riduca ad un mero esercizio di stile perché, come ha recentemente ricordato Ferruccio De Bortoli dalle colonne del ‘Corriere della Sera’, ‘la memoria è come un giardino. Va curata. Altrimenti si ricoprirà di erbacce. E i fiori dei giusti scompariranno. Divorati’.

“È esattamente questa la sfida che tutti noi – Istituzioni, società civile, agenzie educative, organi di informazione e mass media – abbiamo davanti: coltivare ogni giorno il nostro impegno per la memoria, accrescerne la consapevolezza nelle giovani generazioni e intensificare lo sforzo per combattere l’antisemitismo in ogni forma nella quale si manifesta”, conclude Meloni.

Il presidente del Senato Ignazio La Russa

“Il Senato è stato e sarà sempre in prima linea per diffondere il profondo significato del Giorno della Memoria. Sarà interprete, messaggero, promotore di iniziative, perché respingere ogni forma di odio, di razzismo, antisemitismo, antisionismo è e deve essere una priorità. Tutti abbiamo il dovere di non dimenticare e di far conoscere alle generazioni più giovani il dramma e le atrocità vissute dagli ebrei, a partire dall’infamia delle leggi razziali, affinché simili tragedie non possano più ripetersi”. Questa la dichiarazione del presidente del Senato, Ignazio La Russa. “Il mio auspicio è che una ricorrenza cosi importante come quella che oggi celebriamo, possa entrare nella quotidianità, nelle scuole, nel cuore dei giovani e che ogni giorno dell’anno sia il Giorno della Memoria”, conclude la seconda carica dello Stato. “Ricordiamo una delle pagine più buie e dolorose della Storia.

Il presidente della Camera, Lorenzo Fontana

Per non dimenticare mai gli orrori del nazifascismo”, posta su Twitter il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, pubblicando una foto del cancello di ingresso del lager di Auschwitz.

Il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani

“Vigilare per preservare la memoria della Shoah, contro “i preoccupanti rigurgiti di antisemitismo e gli allarmanti tentativi di negazione”. Questo il messaggio e l’ammonimento del vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Questa Giornata non ci impone solamente di ricordare i milioni di morti – dice Tajani – le sofferenze e gli orrori subiti da tante vittime innocenti, ma è un monito per prevenire e combattere ogni germe di razzismo, antisemitismo, discriminazione e intolleranza. Assistiamo purtroppo a crescenti e preoccupanti rigurgiti di antisemitismo in diverse aree del mondo e a diffusi tentativi di banalizzazione, negazione e distorsione della Shoah, che si alimentano di vecchi e nuovi stereotipi, amplificati anche nello spazio digitale. Di fronte a queste allarmanti tendenze, l’Italia è determinata a restare sempre vigile e a intensificare gli sforzi tesi a preservare la Memoria della Shoah”. (Fonte Adnkronos)

About Post Author