Pubblicato il 21 Dicembre 2024
La tragedia che ha colpito la Germania fa sentire il suo effetto anche in Italia.
Dopo l’attentato a Magdeburgo, la polizia ha inviato a prefetture e questure una circolare con cui dispone l’ “immediato rafforzamento” della vigilanza nelle aree “maggiormente attrattive sotto il profilo turistico e commerciale”, dove vengono allestiti “mercatini e fiere natalizie”.
Stesse disposizioni anche sui siti che ospitano “eventi di intrattenimento” e gli obiettivi sensibili ed i siti ritenuti a rischio. Ordinata anche l’immediata implementazione dell’attività informativa, investigativa e di controllo del territorio.
In particolare, dopo l’attacco in Germania il mercatino di Natale di Bolzano è super blindato.
In piazza Walther, agli ingressi all’area c’è un cordone di pattuglie delle forze dell’ordine, mentre uomini della Protezione civile dell’Ana sistemano ulteriori barriere di cemento per ostacolare a mezzi non autorizzati l’ingresso in piazza.
Anche a Trento è forte la presenza delle forze dell’ordine, in divisa e in borghese, con un presidio di sicurezza e cubi di cemento disposti in piazza Fiera.
In occasione delle numerose manifestazioni in programma nel periodo di Natale in tutta la provincia di Bolzano, il questore Paolo Sartori ha disposto con un’ordinanza specifici servizi di pubblica sicurezza “con la compartecipazione di tutte le forze di polizia, secondo le indicazioni arrivate dal ministero dell’Interno e come emerso dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Lo scopo di tali iniziative è di garantire a tutti i cittadini e visitatori la possibilità di assistere a questi eventi in tranquillità e serenità”.
A Bolzano d’altra parte erano sempre rimasti i new jersey installati nel centro storico dopo l’attentato al mercatino a Berlino nel 2016: sono infatti ancora in servizio i dissuasori “artistici” che furono allestiti da quattro artisti locali, non senza polemiche.
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha convocato i vertici degli apparati di sicurezza per fare il punto sulla situazione, anche in relazione all’attentato di Magdeburgo.
Al Viminale si è dunque riunito il Comitato di analisi strategica antiterrorismo con rappresentanti delle forze di polizia e dell’intelligence per valutare i profili di rischio in vista del Giubileo e delle prossime festività.