Pubblicato il 20 Dicembre, 2021
Ecco le parole dell’allenatore del Catania, Francesco Baldini, durante la conferenza dopo il pareggio esterno di ieri pomeriggio nel derby contro il Messina.
“Mi aspettavo una partita complicatissima – ha detto il mister rossazzurro – perché una società quando cambia allenatore non hai i punti di riferimento per poter preparare tatticamente la partita. Mi aspettavo che oggi il Messina mettesse in campo tutto quello che aveva. Sapevo che saremmo andati a sbattere contro un muro di una squadra tosta e quindi avevo anche dei timori. Non è vero che il primo tempo non abbiamo fatto bene, abbiamo fatto, abbiamo provato a creare e alla prima occasione abbiamo preso gol e forse abbiamo fatto un po’ di confusione. Nel secondo tempo ci siamo ritrovati, ma non era semplice trovare il gol. Quando l’abbiamo trovato ho avuto la sensazione che potevamo assolutamente fare il secondo e abbiamo ripreso il gol in una delle poche sortite del Messina fuori dalla loro metà campo. Dobbiamo aumentare la concentrazione perché, è stato così anche a Latina, questo tipo di partite ci sono già costati tanti punti, però il punto di oggi diventa importante se mercoledì contro il Monopoli facciamo una grande prestazione. Noi la partita col Monopoli la prima giornata non l’abbiamo giocata, non siamo scesi in campo e quindi sto aspettando da un girone di giocare questa perché a Monopoli per mille problematiche, per mille difficoltà non siamo veramente scesi campo, quindi la partita di mercoledì chiude un’annata e voglio dare valore a questo punto guadagnato oggi. Io non so come si stia vivendo la situazione a Messina, posso garantire che a Catania ci interessa pochissimo. La nostra società si sta ricompattando, la scorsa settimana hanno pagato in anticipo la mensilità di ottobre facendoci una sorpresa, però questi ragazzi in mezzo a mille difficoltà hanno remato forte. Noi abbiamo ventisei punti sul campo, ventiquattro in classifica, e ne abbiamo persi secondo me quattro o cinque, quindi abbiamo fatto bene. Tanti errori ci hanno levato qualche punto, però in questo momento i ragazzi sono il mio orgoglio, sono belli, vogliosi, mi piacciono, lo dimostrano i cambi che ci sono stati oggi. Zanchi ha messo la firma sulle due azioni dei gol, ha fatto gol Sipos che era entrato, ha fatto gol Albertini che è entrato, Russotto secondo me ha cambiato la partita. Questo la dice lunga sulla compattezza che c’è in questo momento all’interno dello spogliatoio. Oggi la partita l’ha fatta il Catania, il Messina si è difeso molto bene, veniva da un periodo complicatissimo, ma il Catania ha provato a far di tutto per cercare di vincere questa partita. Se poi si vuol discutere sugli errori fatti naturalmente la responsabilità degli errori è la mia e possiamo discutere su questo, Riproporre al 100 % la verve che abbiamo messo nel derby col Palermo non era semplicissimo e quella percentuale non ce l’hanno data i 10mila spettatori che avevamo in casa domenica scorsa, perché 10mila spettatori che ti spingono ti danno quel 30 o 15 % in più che ci mancato oggi, ma di quanto sono importanti i nostri tifosi ne siamo consapevoli. Dire che oggi il Catania ha sbagliato la partita mi sembra una cosa strana”.
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