Pubblicato il 21 Gennaio, 2023
Proprio grazie alla macchina gli investigatori riuscirono a risalire al primo covo del boss individuato a Campobello di Mazara.
Nel borsello trovato al capo mafia dopo l’arresto c’era una chiave.
Messina Denaro, i rilievi della Scientifica sull’auto del boss a Campobello di Mazara #matteomessinadenaro #scientifica #mafia #localteam pic.twitter.com/TXkenB7ngp
— Local Team (@localteamtv) January 21, 2023
Dal codice della chiave, i pm sono arrivati alla Giulietta, poi gli investigatori hanno ricostruito, grazie un sistema di intelligenza artificiale, gli spostamenti del veicolo del capo mafia risalendo al suo nascondiglio di vicolo San Vito.
Ma solo ora la Giulietta è stata ritrovata. Sul posto c’è il procuratore aggiunto Paolo Guido.
L’ipotesi investigativa è che il capomafia, il giorno del blitz, sia andato in auto dal suo covo in vicolo San Vito a casa di Luppino, che vive a poca distanza dal luogo in cui la Giulietta è stata scoperta.
Poi, insieme con l’autista si è diretto alla casa di cura per le terapie.