Pubblicato il 20 Gennaio, 2023
Ne è certa, Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone che Matteo Messina Denaro sappia dove è sua figlia, sparita nel 2004 a Mazara. E, adesso, con la cattura del latitante – capo di Cosa Nostra – spera in un “miracolo”.
Per questo, Piera Maggio ha deciso di lanciare un appello rivolto proprio a Matteo Messina Denaro chiedendogli di dire tutto quello che sa sulla scomparsa di Denise da Mazara del Vallo il primo settembre del 2004. “Sono certa che abbia saputo cosa è successo 18 anni fa, non perché sia stato coinvolto nel rapimento, ma perché nel nostro territorio non si muoveva foglia senza che lui sapesse”, ha detto Piera Maggio all’Adnkronos.
“Una bimba di neppure 4 anni rapita è un fatto anomalo per il nostro territorio – argomenta Piera Maggio -. Per mesi la provincia è rimasta sotto i riflettori con una grande attenzione mediatica e un forte dispiegamento di forze dell’ordine che deve aver dato non poco fastidio ai suoi uomini e a lui stesso. Impossibile per l’uomo che controllava il territorio non scoprire cosa fosse accaduto. So che chiedo un miracolo ma voglio provarci”.
L’appello: “Chiedetegli dov’è nostra figlia”
Piera Maggio e Pietro Pulizzi, padre di Denise, hanno lanciato un appello ai magistrati: “Dopo tutti gli accertamenti e le indagini del caso chiedetegli dove è nostra figlia. Ma perché i genitori di Denise credono che Matteo Messina Denaro possa parlare? “E’ difficile, spiegano ad Adnkronos – ma sappiamo che è una persona molto malata potrebbe farlo come gesto di redenzione verso tutti gli innocenti morti ammazzati, verso il piccolo Giuseppe di Matteo condannato a morte e sciolto nell’acido. So che non avrò mai la possibilità di incontrarlo, ma gli chiedo di aiutarci a capire dove è Denise, a trovarla”. (Fonte Adnkronos)
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