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Milano

Milano, auto pirata uccide 33enne in monopattino: l’assassino aveva la patente revocata

Pubblicato il 10 Marzo, 2023

Ha travolto e ucciso un uomo in monopattino, poi dopo l’incidente è fuggito lasciando una ragazza in auto. 

Un ecuadoriano di 33 anni Juan Carlos Quinga Guevara è morto la scorsa notte in un incidente stradale avvenuto in viale Famagosta, nella zona sud di Milano. 

Ad investirlo con una Bmw un giovane italiano di 29 anni, Giuseppe D’Amico, catturato dai vigili diverse ore dopo l’incidente nella sua casa di via Depretis alla Barona. 

Il guidatore è fuggito dopo aver travolto la vittima, probabilmente perché aveva la patente revocata e diversi precedenti penali alle spalle, per furto e porto di coltelli. 

La patente gli era stata revocata lo scorso novembre dopo un altro incidente con omissione di soccorso nel 2019 in via Lope de Vega dove aveva ferito un pedone dopo aver urtato una macchina e poi era fuggito. Nel 2020 era poi stato fermato a Cologno Monzese per guida in stato d’ebbrezza. Ora risultava affidato in prova ai servizi sociali e aveva l’obbligo di rimanere in casa dalle 22 alle 6 di mattina.

È stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale e fuga. 

Secondo una prima ricostruzione della polizia locale, l’incidente è avvenuto alle 3 di notte ad un incrocio. Sembra che il monopattino guidato dal trentatreenne stesse svoltando da viale Famagosta in direzione di via Beldiletto mentre nell’altro senso proveniva la vettura.

Alla base ci sarebbe una mancata precedenza: il semaforo a quell’ora era lampeggiante. 

Subito dopo l’incidente il 29enne alla guida è fuggito abbandonando sulla vettura una coetanea che viaggiava con lui come passeggera. La giovane ha inizialmente detto agli agenti di essere stata lei alla guida dell’auto, poi di fronte alle evidenze ha dovuto ammettere che invece guidava l’amico, fuggito a piedi. È stata denunciata dalla polizia locale per sostituzione di persona.

Il giovane è stato poi rintracciato dagli agenti in mattinata.

La ragazza era comunque risultata positiva al test di alcol e droga.

La vittima è stata trasportata in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Policlinico ma non c’è stato nulla da fare. Pochi minuti dopo i medici hanno dichiarato il decesso.

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