La Polizia di Stato ha arrestato un milanese di 39 anni per rapina ai danni di un tassista: l’uomo, salito a bordo di un taxi in piazza Udine, ha chiesto al conducente di essere trasportato fuori città: giunto a Vimodrone, gli ha intimato di consegnare denaro e portafoglio costringendolo a uscire dal taxi con il quale poi è scappato verso l’autostrada. Il tassista ha subito allertato il 112 facendo scattare le ricerche sulle tangenziali. Contattata la sala Radio Taxi e guidati da remoto, sfruttando il sistema di geolocalizzazione di cui ogni vettura è dotata, i poliziotti hanno intercettato il fuggitivo sulla Tangenziale Ovest, direzione Bologna, all’altezza di Assago. Inutili i tentativi di sviare le ricerche lasciando più volte l’autostrada e cambiando direzione agli svincoli: le pattuglie, approfittando dei rallentamenti dovuti al traffico serale, hanno bloccato l’automobile in sicurezza, nonostante lo stato di alterazione psicofisica del conducente per l’abuso di alcol, tre volte oltre il massimo consentito. Nelle tasche, il rapinatore aveva ancora poche decine d’euro, frutto della rapina, mentre nel bagagliaio aveva tentato di occultare una borsa contenente gli effetti personali del tassista. Il 39enne, con numerosi precedenti a carico per reati contro il patrimonio, era già stato arrestato dalla Polizia Stradale di Milano Ovest nel 2010 per il furto di un escavatore.
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