Pubblicato il 6 Febbraio, 2023
La vittima ha cenato in un ristorante vegano nel centro del capoluogo lombardo, in una delle vie più frequentate nei quartieri del divertimento.
La scelta del ristorante vegan era legata a una necessaria tutela personale, a causa di un’allergia ai latticini che aveva fin dalla nascita. La ragazza, vent’anni, alla fine della cena ha ordinato e mangiato un tiramisù. Poco dopo, all’improvviso, è svenuta.
Un’ambulanza l’ha portata in urgenza all’ospedale San Raffaele, dove i medici si sono subito resi conto che aveva avuto un violentissimo choc anafilattico: poco dopo è entrata in coma.
Il pm Luca Gaglio, della Procura meneghina, ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per omicidio colposo e ha disposto l’autopsia, anche se le prime indagini e le prime analisi sembrano aver già dato un quadro abbastanza chiaro sulla causa della morte.
L’indagine è stata portata avanti dal commissariato Sempione della polizia; le analisi sui prodotti sono state affidate al Nas dei carabinieri e all’Agenzia per la tutela della salute di Milano.
Sono state proprie le analisi a trovare nel tiramisù le tracce di latticini a cui la ragazza era allergica.