Pubblicato il 26 Marzo, 2024
Vijay Mallya, magnate indiano del settore delle bevande alcoliche, è un personaggio piuttosto eccentrico e anche uno degli uomini più ricchi del paese. Ultimamente è salito alle cronache della ribalta per una vicenda decisamente curiosa: ha costruito una mega-villa di lusso su un grattacielo di 33 piani nella città di Bangalore, tuttavia non ci ha mai messo piede e forse non potrà farlo mai.
Il motivo? Su di lui pende un’accusa di frode milionaria, per la quale non può tornare in India. Se lo facesse per lui scatterebbero le manette e quella villa, per il momento, resta un fulgido esempio di incredibile spreco di denaro.
La costruzione della “villa nel cielo”
Mallya da sempre cullava il sogno di avere una “villa nel cielo” e così ha dato il via a questo ambizioso e opulento progetto. La villa svetta a 120 metri dal suolo, si estende per 4.000 mq su due piani ed è dotata di un eliporto, giardini, una piscina e una mozzafiato terrazza panoramica.
Nel progetto è stato coinvolto Irfan Razac, presidente della Prestige Estates Projects, una delle società che ha partecipato alla costruzione. Razac ha detto ai media che è stata una vera sfida costruire la “villa nel cielo”, specificando che sono state adottate tutte le misure in termini di sicurezza per i dipendenti.
Il valore della villa è di circa 20 milioni di dollari, ma forse non sarà mai utilizzata da nessuno. Un vero schiaffo alla miseria in un paese dove moltissime persone vivono al di sotto della soglia di povertà.
Il sogno infranto
Vivere “ad un passo dal cielo”, come desiderava Mallya, potrebbe tramutarsi in un sogno infranto. Nel 2016 infatti il magnate è stato accusato di frode per oltre un miliardo di dollari, quindi è stato costretto a lasciare l’India e rifugiarsi nel Regno Unito.
Quando è partito la casa era in costruzione e i lavori sono proseguiti. L’India ha chiesto l’estradizione del miliardario e sono ancora in corso contatti con il Regno Unito per decidere delle sorti del magnate. Mallya al momento non può tornare in India, poiché se dovesse superare i confini nazionali dovrebbe affrontare la giustizia.
Invece delle porte della “villa nel cielo” per lui potrebbero spalancarsi le porte del carcere. Mallya, personaggio potente e molto influente, ma allo stesso tempo coinvolto in controversie legali internazionali, al momento se ne resta in Gran Bretagna e non può fare altro che guardare da lontano la sua villa extra-lusso, dove probabilmente non metterà mai piede.
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