« Torna indietro

conte ceglie messapica verbali cts dpcm lockdown

Salvemini spiega le misure del nuovo Dpcm e avverte: “Nel leccese aumento preoccupante dei casi, uscite solo se necessario”

Pubblicato il 6 Novembre, 2020

Da oggi, venerdì 6 novembre, sono entrate in vigore le misure del nuovo Dpcm che divide tutte le Regioni italiane in zone rosse, arancioni e gialle a seconda dell’attuale grado di penetrazione del virus nei vari contesti territoriali. La Puglia, come si sa, è stata catalogata tra le Regioni a rischio intermedio e quindi dal colore arancione. Ci sono una serie di divieti che sono entrati in vigore con le misure del nuovo Dpcm e il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, ha voluto spiegare e chiarire meglio, attraverso un post sul suo profilo Facebook, la situazione ai suoi concittadini. Queste le sue parole: “Concittadine, concittadini: è utile fare un piccolo richiamo di alcune delle misure del nuovo Dpcm in vigore in primo fine settimana da “zona arancione”, cioè caratterizzata “da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto”, che ci apprestiamo a vivere. Ricordo a tutti che, a partire da oggi, dalle 22 si potrà circolare solo con autocertificazione per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Anche prima delle 22 vi invito a uscire da casa solo se necessario. Lecce è stata una città esemplare nel rispetto delle misure di prevenzione igienico sanitaria la scorsa primavera. Quei comportamenti ci hanno consentito di risparmiare vite, di non sovraccaricare il nostro sistema sanitario, di poter prestare aiuto – come già stiamo facendo in questi giorni – a territori meno fortunati di noi. Da oggi, con le misure del nuovo Dpcm, non è possibile spostarsi dal proprio comune salvo che per lavoro salute, necessità. Questo significa, ad esempio, che si può raggiungere Lecce dai paesi della provincia solo per questi motivi, o per fare acquisti di generi merceologici che non si possono acquistare nel proprio comune. Questo vale anche per i leccesi che vorrebbero andare a fare la spesa negli ipermercati fuori città. Le marine – San Cataldo, Frigole, Spiaggiabella, Torre Chianca, Torre Rinalda – sono territorio di Lecce. Quindi potete raggiungerle se necessario. Saranno aperti in città, per quanti hanno la stretta necessità di fare acquisti, i negozi e, per la sola attività d’asporto, gli esercizi di ristorazione. Dunque, chi ha voglia di comprare la cena fuori per poi consumarla in casa con la propria famiglia può farlo anche con le misure del nuovo Dpcm. A patto di non trattenersi fuori dal locale o consumare per strada o in spazi pubblici cibi e bevande, attività espressamente vietata. Stiamo monitorando la situazione dei parchi e spazi verdi della città, in particolare il Campo Montefusco. Agli amici runner, joggers e sportivi vari mi sento di rivolgere l’invito a rispettare sempre le distanze di sicurezza, a indossare la mascherina – in particolare a chi camminando può sopportarla – quando non è possibile evitare di incrociare altri sportivi sui percorsi e, infine, a prendere in considerazione anche altre aree della città nelle quali allenarsi. Mi auguro che potremo evitare, grazie ai comportamenti virtuosi di tutti, di dover chiudere il Campo o contingentare gli accessi attraverso prenotazione“.

Misure del nuovo Dpcm, la situazione nel leccese

Nel suo lungo post in cui il primo cittadino leccese ha voluto chiarire le misure del nuovo Dpcm ai suoi concittadini, Salvemini ha poi parlato della situazione contagi nella provincia di Lecce, che ormai sta diventando critica esattamente come in altre province pugliesi, e della questione relativa alle scuole. “Il dato epidemiologico avvertedi oggi ci segnala un aumento preoccupante dei casi positivi in provincia di Lecce: siamo a 106 nuovi positivi al Covid19 in più rispetto a ieri. Nella nostra provincia gli attualmente positivi sono al momento sono 862. Nella comunicazione quotidiana dell’ufficio stampa dell’Asl di Lecce si legge: “notevole l’incremento dei casi registrati nell’ultima settimana in diversi comuni a partire da Lecce e Taurisano”. Occorrono dunque la massima prudenza e responsabilità. Sulle scuole primarie e secondarie di primo grado sono in attesa come tutti voi della prossima ordinanza regionale che sarà emanata in tempi molto brevi. Non aggiungo ulteriori considerazioni o informazioni, rinviandole ai nostri successivi aggiornamenti nella giornata di domani. Nella quale, mi auguro, sarà fatta piena e definitiva chiarezza su quello che accadrà nei nostri istituti scolastici la mattina di lunedì prossimo. Andiamo avanti, uniti“.

About Post Author