Pubblicato il 29 Ottobre 2022
Per rendere credibile la sua versione totalmente inventata, l’adolescente aveva chiesto a un’amica di procurarle dello sperma dal proprio ragazzo.
L’inquietante episodio è avvenuto in provincia di Monza.
TUTTO PIANIFICATO
Aveva tentato di fabbricare prove fase pur di rendere credibile la sua messinscena ai danni dell’educatore ma é stata smascherata e arrestata. La 16enne aveva avuto problemi con la giustizia anche in passato, ecco perché si trovava in comunità. Allo scopo di simulare la violenza sessuale era arrivata a chiedere a un’altra minorenne di reperirle il liquido seminale del proprio ragazzo. Scoperta, è stata portata nel carcere minorile di Pontremoli, a Massa Carrara.
I PRECEDENTI
Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri di Besana Brianza, nel territorio di Monza, dall’aprile 2021 allo scorso luglio la ragazza aveva agito con violenza anche in famiglia: aveva maltrattato il genitore e la sorellina per ottenere denaro, distruggendo l’arredamento di casa quando non lo otteneva e minacciando tutte e due di ritorsioni.