Pubblicato il 6 Dicembre 2021
E’ stato una figura di primo piano per tutta la comunità di Sabaudia e per il mondo della pallavolo pontina in generale. Parliamo di Salvatore Mambro, morto ieri all’età di 80 anni, che avrebbe compiuto tra pochi giorni.
Tra i primi a portare la pallavolo nella giovane città di Sabaudia, ma non solo. Grazie a lui nacque anche una fiorente scuola di atletica leggera. Docente di educazione fisica alle scuole medie, è stato ricordato da molti per la sua grande umanità.
Tantissimi i messaggi di cordoglio inviati alla famiglia soprattutto via social. In molti, ex alunni, hanno ricordato episodi che lo riguardano e che ne hanno fatto, per molti anni, un punto di riferimento per lo sport e la scuola.
I funerali saranno celebrati martedì alle 15 presso la Chiesa della Santissima Annunziata a Sabaudia. “A nome dell’Amministrazione comunale – ha commentato il sindaco Gervasi – e della comunità tutta esprimo le più sentite condoglianze alla Famiglia Mambro per la scomparsa del loro caro Salvatore. Stimato professore di educazione fisica, Salvatore Mambro è stato punto di riferimento per intere generazioni di studenti nonché tra i fondatori del volley a Sabaudia. A lui si deve la prima squadra della città. Il suo amore incondizionato per lo sport ha caratterizzato la sua intera esistenza ed è stato faro per i tanti atleti della nostra città, che hanno sempre trovato in lui la spinta a crescere e migliorarsi, anteponendo ad ogni risultato i valori del gioco di squadra, della condivisione e della sana competizione. Per la comunità sportiva di Sabaudia e la cittadinanza tutta, la sua scomparsa rappresenta un dolore collettivo e un vuoto incolmabile”