Pubblicato il 18 Agosto 2020
Tempi sempre più stretti per la riapertura delle scuole. E tutta l’attenzione si sposta dai dati quotidiani dell’Unità di crisi, alla gestione delle aule, alle misura di sicurezza nazionale, alla questione dei banchi. E non solo. C’è grande preoccupazione anche per le responsabilità dei dirigenti scolastici. Molte situazioni dovranno essere ancora chiarite a livello nazionale. Ma sulla questione della riapertura delle scuole a Napoli interviene il sindaco De Magistris in collegamento con radio Rtl 102,5.
«I sindaci sono in prima linea. Dobbiamo programmare l’apertura di un anno scolastico difficile, coniugando sicurezza sanitaria, responsabilità e voglia di vivere e di rinascere e Napoli sta cercando di farlo. Ci stiamo preparando al 14 settembre, sistemando le scuole sul territorio. Non vedo ripartenza senza il ritorno a scuola, il paese senza riprendere la vita della comunità scolastica non ce la può fare. C’è bisogno di aumentare il personale per far fronte ad eventuali doppi turni. A Napoli abbiamo cercato di individuare nuovi spazi. Personaalmente sono contrario ad ipotizzare già da adesso la didattica a distanza, quella deve essere solo emergenziale. Per il resto proviamo a riprende con tutte le misure di sicurezza necessarie».