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Napoli-Fiorentina 2-5: partita schizofrenica, azzurri fuori ai supplementari dalla coppa Italia

Gli azzurri in 9 cedono di schianto ai tempi supplementari.

Pubblicato il 13 Gennaio, 2022

NAPOLI-FIORENTINA: 2-5 d.t.s.

MARCATORI: 41′ Vlahovic, Mertens 44′, Biraghi 57′, Petagna 95′, Venuti 106′, Piatek 108′, Maleh 119′.

Pesante sconfitta del Napoli che lascia con largo anticipo la coppa Italia, vedendo sfumare malamente il primo obiettivo stagionale. Gli azzurri non hanno saputo approfittare della superiorità numerica, fino addirittura a ritrovarsi con 9 uomini nei supplementari.

NAPOLI-FIORENTINA, PRIMO TEMPO: BOTTA E RISPOSTA

La Fiorentina gioca meglio nel primo tempo, riuscendo a conquistare il centrocampo ed impedendo al Napoli di giocare grazie ad un pressing forsennato. La pressione dei viola viene premiata al 41′ con Vlahovic, che supera un disattento Tuanzebe e buca Ospina di sinistro. Dopo solo 4 minuti però il Napoli trova il pari con una magia di Mertens. Al 47′ frittata della difesa viola: Dragowski è costretto a stendere Elmas solo verso la porta: cartellino rosso per il portiere.

NAPOLI-FIORENTINA, SECONDO TEMPO: L’ILLUSORIO PAREGGIO DI PETAGNA

Il Napoli, con l’uomo in più, attacca a testa bassa ma la difesa viola regge. Al 57′ altro colpo di scena: Biraghi, su respinta della barriera di una sua punizione, con un sinistro liftato trova il gol del nuovo vantaggio.

Spalletti lancia nella mischia Fabian Ruiz e Lozano, che sfiora il pari colpendo il palo. Proprio il messicano è protagonista in negativo all’82’, espulso per un’entrataccia su Gonzalez. Al 93′ anche Fabian Ruiz, già ammonito, stende Torreira in ripartenza e viene espulso. Quando stava per calare il sipario Petagna trova il destro vincente per il 2-2 che porta la partita ai supplementari.

TEMPI SUPPLEMENTARI, IL TRACOLLO DEL NAPOLI

In 9 contro 10 il Napoli non regge nei supplementari. Venuti segna allo scadere del primo tempo supplementare. Nella ripresa è dominio viola, che vanno a segno ancora con Piatek e Maleh.

Una brutta sconfitta per il Napoli, che dimostra di non avere né la maturità né la mentalità per considerarsi davvero una big.

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