Napoli-Granada 2-1, una vittoria col sapore della sconfitta. Addio anche all’Europa League

NAPOLI-GRANADA 2-1

MARCATORI: Zielinski 3′ (N), Montoro 25′ (G), Fabian Ruiz 58′ (N).

Dopo la Supercoppa e la coppa Italia, sfuma il terzo obiettivo stagionale del Napoli: l’Europa League.

Gattuso schiera, in maniera un po’ incomprensibile, una difesa a 3 anche se la scelta sembra ripagare nei primi minuti. Al 3′ infatti Zielinski, dopo una bella cavalcata, manda al bar i difensori spagnoli con una finta e con un sinistro potente e preciso batte il portiere avversario.

Il Napoli dovrebbe accelerare e sfruttare il momento positivo, invece arretra e consente agli spagnoli di presidiare la metà campo azzurra. Il pareggio arriva ancora una volta a difesa schierata, un incredibile déjà vu del vantaggio spagnolo all’andata. Cross dalla destra di Foulquier e Montoro tutto solo batte Meret di testa. Anche la fortuna volta le spalle agli azzurri ed al 35′ la traversa respinge un’insidiosa punizione di Insigne.

Nella ripresa Gattuso molla gli ormeggi e passa al 4-2-3-1 lanciando Ghoulam nella mischia. Il Napoli spinge e trova il nuovo vantaggio al 58′ con Fabian Ruiz, che dopo una bella azione in ripartenza batte il portiere con un velenoso sinistro. In campo anche Mertens per l’assalto finale ed in effetti il Napoli crea qualche occasione pericolosa per riaprire la partita, ma ormai è troppo tardi.

Sfuma l’ennesimo obiettivo in una stagione che sta diventando una piccola via Crucis per i tifosi. L’unica speranza è di recuperare uomini e forze in vista del rush finale per provare a conquistare almeno un posto in Champions League.