Pubblicato il 11 Maggio, 2022
Un nuovo caso di bagarinaggio in Italia è accaduto precisamente a Torre del Greco, nel Napoletano, e il protagonista di questa pratica nota ovviamente come scorretta e che rende introvabili ingressi a concerti, eventi e anche parchi naturali è un 54enne.
L’appostamento nel parterre
Il 54enne era già noto alle forze dell’ordine e ha deciso di concentrare questa sua illegale attività nel Parco del Vesuvio dopo aver comprato i biglietti disponibili sui siti online per poi rivenderli all’ingresso del cratere. Ma non finisce qui perché ai turisti ha detto che non sarebbe stato possibile entrare se non prima si fosse passati dal suo parterre per acquistare i biglietti, che naturalmente erano rivenduti a prezzo maggiorato. Inoltre lui era anche l’unica persona ad averli disponibili.
L’intervento dei Carabinieri
Così il 54enne è stato notato dai Carabinieri di Ercolano, che sono stati in precedenza allertati e che lo hanno denunciato per il reato di truffa. Sui sei biglietti in suo possesso erano riportati nomi di fantasia ed è stato così effettuato il sequestro, mentre da un punto di vista amministrativo è stato sanzionato per secondary ticketing.
Il modo in cui è stato portato a compimento il trucchetto
Il modo con il quale il 54enne si è connesso online e ha portato avanti la truffa era stato abbastanza particolare, in quanto aveva installato un piccolo modem wifi e lo aveva alimentato con la batteria della sua auto.
Leggi le altre notizie
-
Il Napoli prova a fare pace con Osimhen, ma senza chiedere scusa: “Non lo abbiamo offeso” (VIDEO)
-
Doppia sparatoria a Rotterdam, spari e terrore nell’ospedale universitario. Ci sarebbero numerose vittime [VIDEO]
-
Esselunga, parla il “papà” dello spot: “È quasi un atto rivoluzionario” (VIDEO)
-
Catania: nata con la bocca fusa al cranio, a 16 anni l’operazione che le permette di mangiare e parlare
-
Putin: “Stiamo lavorando a nuove armi nucleari”