Pubblicato il 10 Gennaio 2025
Un insegnante di sostegno sarebbe stato aggredito a scuola dal padre di una studentessa dell’istituto superiore Carlo Levi di Portici, in provincia di Napoli. Dopo l’aggressione, il genitore avrebbe condiviso tutto sui social, come dimostra una story su Instagram in cui appare un uomo, presumibilmente il docente aggredito, accompagnato dalla didascalia “Se tocchi mia figlia vai al tappeto”. A segnalare l’accaduto è stato il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che ha pubblicato anche uno screenshot della story Instagram con cui il genitore ha documentato l’aggressione da lui compiuta.
Secondo quanto riferito da Borrelli, l’aggressione sarebbe avvenuta a causa dei metodi adottati dall’insegnante di sostegno, che il genitore non approvava. In particolare, il docente avrebbe dato uno schiaffo alla studentessa, provocando così la reazione del padre.
“Quello che è successo – ha detto il deputato Borrelli, insieme al consigliere comunale di Portici di Europa Verde Aldo Agnello – è inaccettabile. Se un genitore ha delle critiche o ritiene che un qualsiasi docente non sia all’altezza del compito o usi metodi sbagliati o addirittura violenti deve rivolgersi ai vertici scolastici non recarsi a scuola e picchiare il docente pubblicando il tutto sui social. Sembra quasi che questo genitore abbia voluto vantarsi pubblicamente di essersi fatto ‘giustizia da solo’ in modo violento. Siamo oramai alle barbarie”.