NAPOLI – SALERNITANA 4-1
MARCATORI: 17’ Juan Jesus, 33’ Bonazzoli F., 45+4’ D. Mertens (R), 47’ Rrahamani, 53’ Insigne (R).
Napoli bello e convincente. Ieri al Maradona la squadra partenopea riesce a battere senza troppe difficoltà la Salernitana. Partita a senso unico, con gli azzurri che dominano dal primo minuto senza mai soffrire, fatta eccezione per i minuti di sbandamento dopo il pareggio.
La partita si apre subito con il Napoli che prende in mano il pallino del gioco, lasciando agli avversari solo la possibilità di difendersi e ripartire. L’incontro è a senso unico e le azioni sono solo dei partenopei che prima con prima con Fabian Ruiz e poi con Lozano impegnano l’estremo difensore granata Belec.
Al 17’ gli sforzi degli azzurri vengono finalmente premiati grazie a Juan Jesus che si trova nel posto giusto al momento giusto. Il rimbalzo sul corpo di Elmas termina proprio sui suoi piedi all’interno dell’area e da lì il difensore riesce a segnare all’angolino basso alla destra di Belec. Goal convalidato solo dopo la benedizione del VAR.
Dopo un altro tiro di Lozano che termina di poco fuori, la squadra di Colantuono trova il pareggio con Bonazzoli al 33’. Una bella azione libera l’attaccante davanti al portiere azzurro. Il suo tiro termina in rete senza che Meret riesca a intervenire.
Dopo il pareggio, i partenopei riprendono in mano il gioco e al 45+2’ Pairetto fischia un rigore per fallo su Elmas. Estrema punizione che viene realizzata al 45+4’ da Dries Mertens.
La ripresa si apre con Insigne che sostituisce Lozano e con il tema della partita che non cambia, il Napoli gioca e la Salernitana che attende. Al 48’ Rrahmani segna dopo un assist di Dries Mertens che gli permette di segnare a porta vuota.
La partita di fatto si chiude quando al 51’ l’arbitro Pairetto decide di espellere il difensore granata Veseli per doppia ammonizione per un fallo di mano in area su un tiro di Insigne, in seguito al quale decreta il calcio di rigore per gli azzurri. Lorenzo Insigne con grande freddezza insacca il pallone alle spalle difensore salernitano.
Dopo il 4 a 1 la gara si trascina fino al 90’ con gli uomini di Spalletti che gestiscono il pallone con la loro fitta rete di passaggi e senza che gli ospiti riescano a creare delle occasioni pericolose.
Senza storia il derby campano, i punti di distacco tra la banda Spalletti e gli uomini del neo presidente Iervolino si sono evidenziati tutti sul rettangolo di gioco. Gli azzurri continuano a dimostrarsi una vera squadra con una mentalità ed un atteggiamento ben definiti. Con la vittoria di ieri, ed il contestuale pareggio del Milan con la Juve nel posticipo, hanno raggiunto proprio i rossoneri al secondo posto.
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