« Torna indietro

Ucraina: Napoli pronta ad accogliere i profughi

Napoli torna a sorridere, è la “preferita” degli italiani: oltre 200.000 turisti nel periodo di Pasqua

Napoli torna protagonista nel turismo nel periodo pasquale: un’onda lunga da cavalcare per rilanciare la città.

Pubblicato il 14 Aprile, 2022

Gli imprenditori del turismo e del commercio campani vengono premiati dal week-end di Pasqua. Secondo le previsioni del centro studi di Confesercenti Campania da venerdì 15 a Lunedi in Albis sono previsti circa 200mila turisti nella nostra regione. Gli alberghi e il settore extralberghiero (B&B, residence e trasporti) dovrebbero incassare circa 30 milioni, di cui quasi 20 milioni verranno fatturati nella sola provincia di Napoli. I dati poi riguardano anche i ricavi del settore del commercio, infatti l’incasso per questi 4 giorni (tre notti) per bar, ristoranti, commercio, artigianato e aziende di servizio va dai 43 ai 45 milioni di cui 28 a Napoli. Dunque il week-end di Pasqua produrrà per la Campania oltre 70 milioni di euro, il 60% dei quali sarà fatturato a Napoli.

La soddisfazione di Vincenzo Schiavo: “Segnale di ripresa importante, ma non dobbiamo fermarci”

Esprime la sua soddisfazione il presidente di Confesercenti Campania, e vicepresidente nazionale con delega al Mezzogiorno, Vincenzo Schiavo: “E’ un segnale di ripresa fondamentale per le nostre imprese dopo la crisi economica dovuta alla lunga pandemia. Notiamo con grande soddisfazione che la nostra regione è la tra le mete più richieste, per i turisti italiani, provenienti specie dal Nord Italia ma anche da Puglia e Sicilia, e per quelli stranieri. Sono in arrivo da Francia, Spagna, Germania, Ungheria, molti dei quali con voli diretti. Potremmo dire: “buona la prima!”, ma non basta. La nostra proverbiale accoglienza e i nostri servizi dovranno fare in modo di trattenere questo flusso di turisti, in modo che ci sia una sorta di turn-over fino a inizio estate. Perché solo se riusciamo a riattivare appieno il mondo del turismo potremo registrare degli effetti positivi anche sul commercio”.

Per Confesercenti Campania, anche se i numeri sono incoraggianti, è fondamentale investire in qualità dei servizi e in progetti a lungo termine. “Napoli e le altre città saranno piene in questi giorni di Pasqua. I commercianti e le imprese del mondo del turismo daranno il massimo per avere cura dei turisti e anche delle nostre località, tenendole pulite e collaborando con le forze dell’ordine per garantirne la sicurezza. Occorre una sinergia solida tra pubblico e privato per rendere Napoli e la Campania accoglienti, allargando questa ospitalità a tutte le città della regione. In questo momento nessuno di noi può permettersi di commettere errori in questo senso. Questi incassi sono solo una boccata d’ossigeno, un cucchiaino d’acqua nell’oceano che aiuterà le imprese ad affrontare con più coraggio una situazione drammatica”.

“Sfruttare al massimo Procida Capitale della Cultura”

Per questo motivo il presidente Schiavo chiama in causa le Istituzioni regionali: “Ancora una volta chiediamo al Governo centrale e in particolare al Ministro del Turismo di supportare con tutti i mezzi possibili la grande opportunità rappresentata da Procida capitale della cultura”. Tra l’altro pochi giorni fa è stato annunciato il programma di Procida Capitale della Cultura con un’inaugurazione pirotecnica ed altamente spettacolare.

“Si sta parlando– prosegue Schiavo- ancora poco di Procida e degli eventi ad essa legati, anche a causa di tutto quello che sta accadendo a livello internazionale. E invece questa è per noi un’opportunità imperdibile per la Campania e tutto il Mezzogiorno. Ne ho già parlato a lungo con l’assessore regionale Felice Casucci, sempre sensibile alle esigenze delle imprese legate a Confesercenti. Con il prologo di Pasqua e con il traino di Procida, con il sostegno di Governo e Regione, dobbiamo rendere la Campania appetibile per 365 giorni l’anno. Solo così la rinascita dell’economia della nostra regione potrà compiersi”.

About Post Author