Pubblicato il 30 Luglio 2025
L’imbarcazione si capovolge durante il soccorso: tragedia nel Mediterraneo
Due bambini sono morti e una persona risulta dispersa dopo che un’imbarcazione carica di migranti si è rovesciata nel Mediterraneo, in zona Sar tunisina, durante un tentativo di soccorso avvenuto lunedì scorso.
A denunciare l’accaduto è l’ONG Sea Watch, attraverso i propri canali ufficiali. L’organizzazione punta il dito contro i ritardi nelle operazioni di salvataggio da parte delle autorità europee.

“Frontex è arrivata troppo tardi, la nostra nave bloccata a Lampedusa”
Secondo la ricostruzione fornita da Sea Watch, l’aereo Seabird dell’ONG ha avvistato l’imbarcazione in difficoltà, con oltre 90 persone a bordo, alcune delle quali già in acqua. La richiesta di intervento è stata inoltrata immediatamente, ma Frontex è arrivata dopo sei ore, si sarebbe limitata a osservare la situazione, per poi allontanarsi.
La nave Port Fukuka, un mercantile che si trovava nelle vicinanze, ha tentato il soccorso ma, durante le operazioni, l’imbarcazione con i migranti si è capovolta, facendo cadere tutti i passeggeri in mare. Al termine delle operazioni, due bambini sono stati trovati privi di vita e una persona risulta ancora dispersa.
Migranti bloccati sul mercantile, rischio respingimento in Libia
Attualmente, i sopravvissuti si trovano ancora a bordo del mercantile Port Fukuka, che però non ha ottenuto l’autorizzazione per sbarcare in Italia. Sea Watch lancia l’allarme: esiste un concreto pericolo che la cosiddetta guardia costiera libica riporti i migranti in Libia.
L’ONG sottolinea che la propria nave Aurora avrebbe potuto intervenire, ma è stata bloccata dalle autorità italiane a Lampedusa, con motivazioni che definisce “infondate”.

