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Navette a guida autonoma, parte la sperimentazione a Torino

Grazie al progetto “Sperimentazione Italia” saranno testati due veicoli su un percorso di 5 km

Pubblicato il 17 Febbraio, 2022

Per la prima volta in Italia si testerà una flotta di veicoli su un percorso di 5 km

Anche in Italia arriva la sperimentazione su strade aperte al traffico di navette a guida autonoma. Il Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale ha annunciato che è stata autorizzata, per la prima volta nel nostro Paese, la sperimentazione su strada di una flotta di navette a guida autonoma a Torino. Questo è possibile grazie al progetto “Sperimentazione Italia”, la sandbox normativa che consente a startup, imprese, università e centri di ricerca di sperimentare progetti innovativi attraverso una deroga temporanea alle norme vigenti.

L’autorizzazione è il risultato della collaborazione tra il Dipartimento per la trasformazione digitale, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. 

“Sperimentazione Italia” punta a fare del nostro Paese un laboratorio di innovazione aprendo le porte all’applicazione di tecnologie emergenti, a beneficio di cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione. In caso di sperimentazioni di successo, grazie ai dati raccolti, potrà essere una proposta modifica normativa per consentire alle innovazioni di diventare replicabili su tutto il nazionale.

L’autorizzazione alla sperimentazione è stata ottenuta dal Gruppo Torinese Trasporti (GTT) e avviene all’interno del progetto SHOW, dal programma europeo Horizon2020, che mira a supportare la transizione verso un trasporto urbano a guida autonoma efficace e sostenibile.

Come funzionerà

La sperimentazione si compone in due fasi:

La prima, chiamata pre-demo e che l’azienda prevede di realizzare tra marzo e aprile 2022, sarà senza passeggeri a bordo di shuttle autonomi e sarà fondamentale per testare il veicolo nel traffico reale, oltre a fornire attività di formazione per gli operatori di bordo.

La seconda fase, prevista a partire da maggio 2022, darà il via alla vera e sperimentazione, di cui potranno usufruire i cittadini del Comune di Torino per un periodo di 5 mesi.

La sperimentazione sarà effettuata con due navette a guida autonoma, lungo un percorso di circa 5 km nella zona dei presidi ospedalieri della Città della Salute e della Scienza. I cittadini potranno prenotare il servizio di trasporto gratuito tramite un’apposita app.

Sulla base della domanda del servizio, le navette prenderanno i passeggeri alle fermate e agli orari richiesti.

Dichiarazione Ministro Colao: “Le innovazioni, specie se radicali, limiti regolatori che non ne consentono neanche la sperimentazione. Ma un’ che porta innovazione può essere benefici all’intera società per poter essere sperimentata e, se funziona, essere resa scalabile rapidamente. Ecco perché abbiamo introdotto in In particolare ‘Sperimentazione Italia’ tecnologie mira ad aiutare l’adozione di emergenti nel nostro Paese: permette alle soluzioni innovative di essere sperimentate in ambito, in modo da poter raccogliere i dati che poi ne consentano il lancio nazionale, con sicuro benefici sulla vita dei cittadini e sull’ambiente Spero che imprenditori e innovatori italiani ricorrano a ‘Sperimentazione Italia’ sempre di più”. 

Dichiarazione Ministro Giorgetti: “Esser capaci di innovare e soluzioni che prevedono l’applicazione di nuove tecnologie è la migliore per favorire la competitività del nostro sistema produttivo. Per questo motivo guardiamo con particolare attenzione a quei progetti come “Sperimentazione Italia” che puntano a importanti soluzioni anche nuove soluzioni di mobilità sostenibile nel trasporto cittadino, avendo però sempre ben presente che il cambiamento più oggi è governare il processo di sviluppo tecnologico mantenendo al centro la conoscenza e l’essere umano”. 

Dichiarazione Ministro Giovannini: “Sperimentare tecnologie innovative nel settore della mobilità pone le basi per promuovere lo sviluppo sostenibile nei centri urbani e quindi migliorare la qualità della vita delle persone e le attività delle imprese. Per ridisegnare le nostre città mobilità attraverso innovativi progetti di urbanizzazione, su cui siamo impegnati anche con PNRR, è fondamentale avere a disposizione soluzioni di più sostenibili, che consentano di rendere più efficaci gli spostamenti sull’ambiente. Auspico quindi che ‘Sperimentazione Italia’ sia solo primo passo di questo percorso, da muovere ad altri ambiziosi e ad altri territori”.

Per approfondire: cos’è “Progetto Italia”

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