Niente feste del Pd ma nessuna Casa del Popolo chiuderà

Le feste provinciali del Pd, tra queste Migliana, Montemurlo, Vernio e Carmignano ecc, quest’anno non ci saranno proprio per motivi di sicurezza legati all’emergenza Covid. 

Tuttavia il Pd non rinuncia alle sue occasioni di ritrovo e tesseramento. Il segretario provinciale del Pd, Gabriele Bosi spiega che saranno organizzate altre manifestazioni all’aperto, magari dove non sia prevista grande affluenza per una maggiore sicurezza. Per quanto riguarda il tesseramento ha spiegato che la campagna 2020 è stata organizzata in tutti 40 i circoli della provincia , in vista anche delle elezioni regionali, importante appuntamento dove il Pd pratese vuole confermare due suoi consiglieri.

Per quanto riguarda le case del popolo, sono tutte aperte, nessuna di loro chiuderà a causa del coronavirus, grazie all’Arci provinciale che ha promosso un sistema di finanziamenti basato sull’aiuto reciproco. I circoli con più disponibilità economica hanno aiutato quelli più piccoli.

Grande l’aiuto dato dall’Arci La Libertà del 1945 di Viaccia che ha dato ben 50mila euro. Denaro che verrà distribuito fra tutti i circoli in crisi (una decina in tutto) per pagare bollette e fornitori. I soldi poi verranno restituiti a Viaccia una volta che provinciale dell’Arci, avrà ottenuto da Banca Etica un finanziamento da 50mila euro. 

Il presidente dell’Arci provinciale, Enrico Cavaciocchi spiega che l’obiettivo dell’Arci provinciale è quello di creare un fondo per le emergenze che raggiunga quota centomila euro. Un conto che possa aiutare quando ce n’è bisogno i circoli in difficoltà, naturalmente un prestito che dovrà essere restituito. 

Tutti i circoli sono aperti, qualcuno con orario ridotto e molte manifestazioni vietate. Come concerti e serate di lettura. Ma anche in questo caso si sta facendo il massimo perché le case del popolo possano tornare ad esser eluogo di incontro e aggregazione.