Pubblicato il 17 Ottobre 2025
Il ventenne romano Simone Schiavello è deceduto alle 21 nel reparto di Terapia intensiva del San Camillo di Roma, dove era stato trasferito in condizioni critiche dopo un accoltellamento avvenuto a Nuova Ostia nella notte tra mercoledì 15 e giovedì 16 ottobre.
L’aggressione in strada
Il giovane è stato colpito in via Antonio Forni: un fendente alla coscia destra, all’altezza del ginocchio, ha reciso l’arteria femorale. I sanitari lo hanno sottoposto a intervento chirurgico d’urgenza per arrestare l’emorragia; nonostante i tentativi, il quadro clinico è peggiorato fino al decesso.
I soccorsi e il trasferimento
Alcuni passanti hanno dato l’allarme chiamando il 112. Schiavello è stato portato in codice rosso al G.B. Grassi di Ostia e poi trasferito in eliambulanza al San Camillo sulla Circonvallazione Gianicolense, dove è stato ricoverato in prognosi riservata fino all’esito fatale.
Indagini e fermo
I Carabinieri della Compagnia di Ostia, coordinati dalla Procura, hanno fermato un uomo indiziato dell’omicidio: sarà ascoltato in caserma. Gli investigatori stanno verificando la presenza di telecamere nella zona per ricostruire l’episodio.
La possibile lite legata alla droga
Secondo i primi riscontri, l’episodio risale alle 23 di mercoledì ed è avvenuto in Nuova Ostia. Alla discussione avrebbero partecipato più persone; l’autore del fendente sarebbe poi fuggito insieme agli altri presenti, lasciando il ragazzo a terra.
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