« Torna indietro

Non è l'Arena

Non è l’Arena choc: La7 chiude senza preavviso il programma. Giletti: “35 persone per strada”

Pubblicato il 13 Aprile 2023

“Prendo atto della decisione di La7. In questo momento, l’unico mio pensiero va alle 35 persone che lavorano con me da anni e che da un giorno all’altro, senza alcun preavviso, vengono lasciate per strada”.

Così Massimo Giletti.

Non è l’Arena già da questa domenica non andrà più in onda.

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno così come sottolinea, con tangibile amarezza, anche il conduttore del programma.

Non sono ancora chiare le motivazioni che hanno portato a tale decisione, ma nelle ultime ore si rincorrono voci, riportate da Dagospia, secondo le quali nella redazione di Non è l’Arena e nell’abitazione di Giletti si sarebbe recata la Dia, la direzione investigativa antimafia, “a proposito delle svariate rivelazioni su Matteo Messina Denaro concesse da Salvatore Baiardo”.

Baiardo dichiarò in trasmissione che l’ormai ex potente boss starebbe per morire, motivo per cui si sarebbe fatto catturare con tanta facilità. 

Secondo il giornalista Giuseppe Candela, invece, ci sarebbe lo spettro di possibili trattative con la tv pubblica: “I contatti con la Rai avrebbero determinato la rottura tra Giletti e Cairo – scrive su Twitter – Considerando la sua uscita, La7 avrebbe deciso di accelerare tempi arrivando alla sospensione del talk. Sembra anche siano sorti problemi in relazione ai costi e alla raccolta pubblicitaria della trasmissione”.

Selvaggia Lucarelli aggiunge che il rapporto tra Massimo Giletti e il suo editore, “un tempo idilliaco”, sarebbe “negli ultimi tempi diventato molto teso”, proprio per questi presunti rapporti ripresi con la Rai. Sempre Lucarelli lancia su Instagram un’indiscrezione bomba: “Nelle redazioni si rincorre da un’ora la notizia che ci sarebbero le forze dell’ordine in casa di Giletti, nonché in alcuni uffici amministrativi”.