Non vedente pontina non trova casa in affitto: nessuno vuole il suo cane guida

Si chiama Camilla ed abita a Bologna la ragazza di Latina che sarà costretta a lasciare il suo appartamento per colpa del cane che le verrà assegnato in quanto non vedente. Un sussidio indispensabile per lei che, però, non piace ai suoi attuali padroni di casa.

La storia è comparsa sul Resto del Carlino, il popolare giornale emiliano al quale la 31enne Camilla Di Pace, traferitasi da Latina in Emilia per studiare all’Università di Bologna ha raccontato la sua disavventura. Camilla, infatti, abita in un appartamento nel centro storico: 550 euro, bollette comprese. Quando la ragazza ha annunciato ai padroni di casa che tra qualche mese le sarà assegnato un cane guida, una labrador, ecco che sono iniziati i problemi. “Nessun cane”, questo il dictat, per cui a Camilla non verrà rinnovato il contratto d’affitto. Rassegnata, la pontina si è messa alla ricerca di una nuova sistemazione ma, al momento, come ha raccontato, è praticamente impossibile trovare chi affitta un’abitazione a chi possiede un cane.

“Per una stanza singola di meno di 10 metri quadrati mi hanno chiesto 750 euro e non erano nemmeno certi che l’affare sarebbe andato in porto per la questione del cane”, si è sfogata la giovane latinense.