Pubblicato il 10 Marzo, 2022
“Il tentativo di gonfiare lo scandalo attorno alla presunta distruzione da parte della Russia dell’ospedale a Mariupol è il massimo del cinismo e della campagna di menzogne sulla nostra operazione militare speciale in Ucraina”, così l’Ambasciata della Federazione Russa in Italia con un post su Facebook.

“Il fatto che l’ospedale era occupato dai militanti nazi e trasformato in un punto di fuoco era conosciuto sin dall’inizio dell’operazione. Il 7 marzo durante l’intervento nel Consiglio di sicurezza abbiamo appositamente informato i colleghi su questo fatto. Però nessuno ci ha dato retta – si legge ancora – Per sfortuna alla campagna di divulgazione di #fakenews ha aderito anche il segretario generale dell’ONU. Oltre al tweet abbiamo divulgato in qualità di un documento ufficiale del Consiglio di Sicurezza la lettera del rappresentante permanente della Russia presso l’ONU Vassiliy Nebenzya con l’appello di non lasciarsi ingannare dalla propaganda dell’Ucraina”.
Insomma, ribadita, con termini più accesi, la versione del ministro degli esteri russo Sergej Lavrov nei negoziati di oggi in Turchia.
Leggi le altre notizie
-
Bus precipita in un burrone sulla Napoli-Canosa, un morto e 14 feriti: video
-
Giulia Tramontano, la sorella Chiara pubblica la straziante lettera del figlio mai nato a sua mamma
-
Giulia Tramontano sapeva del tradimento già da gennaio: la testimonianza della sorella Chiara
-
Jacopo Martini muore a 23 anni inseguendo un sogno: grave un amico
-
Giulia Tramontano, parla la madre di Impagnatiello: “Mio figlio è un mostro” (VIDEO)