Il completamento di tutte le opere comprese nella Fase 1 (Edificio 29, Edificio 30 e parte dei nuovi parcheggi), è previsto entro il 2021
STRUTTURE IN COSTRUZIONE
Sarà il cuore della Cittadella della Salute dell’Ospedale di Treviso: vi troveranno collocazione tutte le funzioni a maggiore intensità di cura e complessità tecnologica quali sale operatorie, terapie intensive, degenze chirurgiche, diagnostica per immagini e radioterapia nonché l’area parto e le degenze di ostetricia.
Avrà una superficie complessiva di circa 60.000 mq e si svilupperà su 6 livelli, allineati e integrati all’edificio 01 (che ospita attualmente il Pronto Soccorso) che sarà mantenuto e ristrutturato nella Fase 2 del progetto.
Nell’Edificio 29 saranno realizzati 430 posti letto: 338 posti letto in camere singole e doppie, 66 posti letto di terapia intensiva, 26 culle di terapia intensiva neonatale e 2 posti letto di terapia intensiva pediatrica.
L’ingresso per gli utenti, realizzato nell’edificio in costruzione, sarà collocato sul lato sud dell’edificio 01. Sarà preceduto da una grande piazza pedonale collegata a via Cittadella della Salute, in parte coperta.
Le funzioni principali ospitate nel nuovo “Edificio 29”, suddivise per livello, saranno le seguenti:
Livello A (superficie lorda circa 14.000 mq)
Sarà il piano dei servizi di supporto e della radioterapia. Le funzioni principali saranno:
Livello B (superficie lorda circa 13.000 mq)
Sarà il piano a maggiore intensità di cura, direttamente collegato con il Pronto Soccorso esistente e riservato a medici e pazienti barellati. Le funzioni principali saranno:
Livello C (superficie lorda circa 13.000 mq)
Ospiterà l’ingresso principale con spazi di accoglienza, orientamento e il bar. Con il completamento del progetto della Cittadella della Salute, il livello C permetterà a utenti e pazienti di raggiungere anche gli altri edifici sanitari, nuovi e ristrutturati, grazie ad un unico percorso rettilineo che collegherà le diverse aree funzionali.
Nell’Edificio 29 questo livello ospiterà l’intera diagnostica per immagini aperta agli utenti esterni e, leggermente separati, l’ostetricia, l’area parto e la neonatologia. Le funzioni principali saranno:
Livelli D, E, F (superficie lorda complessiva per i tre livelli circa 20.000 mq)
Gli ultimi 3 livelli saranno destinati alla degenza con stanze da 1 o 2 posti letto. L’organizzazione di ogni piano prevede 4 moduli da 24 posti letto ciascuno dotati di una stanza singola a pressione differenziata e con filtro sanitario per pazienti da tenere in isolamento. Le aree di degenza comprenderanno spazi per l’accoglienza, il soggiorno di pazienti e familiari e spazi riservati per il colloquio con i medici.
2) Edificio 30 – tecnologico e logistico
Contestualmente all’Edificio 29 è in corso di realizzazione la nuova area tecnologica e logistica nei pressi dell’edificio esistente dedicato a cucina, lavanderia e sterilizzazione e alla nuova centrale SUEM-HEMS, appena inaugurata. L’area dell’edificio 30 concentrerà le funzioni di supporto quali la centrale tecnologia per l’intero ospedale (3000 mq circa) e i nuovi magazzini di servizio e interscambio (1500 mq circa). L’area tecnologica e logistica sarà collegata con gli edifici ospedalieri mediante un percorso carrabile interno riservato alle merci.
Tra l’Edificio 29 e l’area tecnologica e logistica, sono in corso di realizzazione nuovi parcheggi per il pubblico e il personale, per complessivi 700 posti auto con accesso da Via Cittadella della Salute.
TEMPISTICA
Le opere strutturali dell’Edificio 29–high care a fine giugno hanno raggiunto un avanzamento del 65% circa: se ne prevede il completamento entro novembre. A giugno sono iniziate, contestualmente, le opere civili all’interno dell’edificio con la posa delle prime murature ai piani più bassi e le opere impiantistiche. Sono inoltre state avviate le attività di scavo e di realizzazione delle fondazioni dell’Edificio 30 tecnologico, oltre che la posa degli impianti principali e la preparazione dell’area destinata a nuovi parcheggi del pubblico e del personale.
Il cantiere ha subito un fermo di circa 40 giorni a causa dell’emergenza COVID-19 ma, una volta ripristinate le condizioni di sicurezza, i lavori sono ripresi e procedono, con l’adozione di tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza degli operatori del cantiere. Il progetto è inserito tra i Progetti pilota per la riapertura delle attività produttive individuati dalla Regione Veneto per monitorare l’impatto del COVID 19 sulle attività produttive riavviate nelle scorse settimane. Il completamento di tutte le opere comprese nella Fase 1 (Edificio 29, Edificio 30 e parte dei nuovi parcheggi), è previsto entro il 2021.
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