Pubblicato il 12 Marzo, 2023
Era convinto che l’uomo, 77enne, avesse molestato la figlia piccola e quindi accecato dalla rabbia ha deciso di farsi giustizia da solo uccidendo il presunto molestatore a colpi di corna d’alce.
Secondo i resoconti dei media americani, Levi Axtell, 27 anni, si è presentato coperto di sangue in una stazione di polizia l’8 marzo. Si è inginocchiato e ha confessato di aver ucciso Lawrence V. Scully, 77 anni, colpendolo con una pala e con il corno di un animale. Disperato, Axtell ha chiesto di essere arrestato e ha minacciato di fare del male ad altri se non fosse stato fermato.
Il corpo di Scully è stato trovato nella sua abitazione a Grand Marias, situata a circa due ore a nord di Duluth, dall’ufficio dello sceriffo della contea di Cook. Un testimone ha allertato i servizi di emergenza dopo aver visto una persona “frantumare” un’auto nel vialetto della casa dell’anziano e correre all’interno. È emerso che Scully era stato precedentemente condannato per aver molestato una bambina di 6 anni nel 1979.
Nel 2018, Axtell aveva accusato Scully di aver molestato e tentato di avvicinare sua figlia mentre frequentava l’asilo, parcheggiando il proprio furgone vicino alla struttura. Aveva anche cercato di ottenere un ordine di protezione contro di lui, che inizialmente era stato concesso ma poi revocato alcune settimane dopo. Due anni dopo, il padre di Axtell aveva pubblicato un post su Facebook in cui affermava che l’unico modo per affrontare i pedofili era usando una pallottola.
Venerdì, Axtell è stato incriminato per omicidio di secondo grado e detenuto con una cauzione di 1 milione di dollari.
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