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Festa nel paese dei fratelli Bianchi: cancellato show di De Martino, il neomelodico che insulta i pentiti

Solo pochi giorni fa i fratelli Marco e Gabriele Bianchi sono stati condannati all’ergastolo per aver massacrato e ucciso Willy Monteiro Duarte per una semplice lite.

Pubblicato il 14 Luglio, 2022

Solo pochi giorni fa i fratelli Marco e Gabriele Bianchi sono stati condannati all’ergastolo per aver massacrato e ucciso Willy Monteiro Duarte per una semplice lite.

Proprio il 15 luglio è in programma la festa del Colubro, la frazione di Artena dove sono nati e cresciuti i fratelli Bianchi. Fino a qui tutto normale, il problema è che in una delle serate della sagra del paese dedicata al patrono San Giovanni Battista era stato invitato Daniele De Martino, neomelodico palermitano molto discusso che nelle sue canzoni attacca i pentiti ed esalta la criminalità.

La sua presenza, proprio a pochi giorni dalla sentenza del caso-Monteiro, avrebbe potuto suscitare imbarazzo o provocare addirittura problemi di ordine pubblico.

Per questo motivo il commissario prefettizio Antonio Orecchio ha imposto il divieto del concerto del cantante, dopo che era stata emessa una nota da parte della Questura di Roma.

Chi è Daniele De Martino e qual è il testo incriminato

Daniele De Martino, cantante neomelodico di Palermo classe ’95, si chiama in realtà Agostino Galluzzo e più volte è stato accusato di essere vicino agli ambienti malavitosi. Lo scorso anno fu raggiunto da un avviso orale della Questura di Palermo poiché le sue canzoni contenevano: “gravi espressioni visive e verbali che implicano un’istigazione alla violenza, un’esaltazione delle gravi azioni antigiuridiche connesse alla criminalità organizzata, un’accettazione e condivisione di comportamenti e azioni contrari ai valori morali della società civile e lesive delle istituzioni dello Stato”.

Il testo che ha fatto tanto discutere è il seguente: “Un vecchio amico te lo dice col cuore che sei infame e non vali più niente, sei un pentito, tu ci hai tradito, non vali niente. Sei un pentito, uomo fallito, ti sei dimenticato i compagni”.

Frasi dirette che non lasciano spazio a interpretazioni e contenuti del genere, nel paese ancora scosso dalla vicenda dei fratelli Bianchi, avrebbero potuto creare problemi “di ordine e di sicurezza pubblica in relazione ai contenuti dei testi del cantante”, come evidenzia il provvedimento.

La Prefettura temeva che l’esibizione del cantante avrebbe potuto incitare gli animi più caldi, in particolare di chi voleva esprimere solidarietà ai fratelli Bianchi, quindi ha deciso di intervenire personalmente proibendo la partecipazione del cantante per evitare qualsiasi tipo di problema.

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