“Quel palazzo è infestato da fantasmi”: un prete e un imam insieme per compiere l’esorcismo

Pubblicato il 14 Ottobre, 2022

Di storie di fantasmi e di spiriti ne è pieno il mondo, ma generalmente queste entità spettrali trovano rifugio in vecchi castelli, manieri oppure ospedali abbandonati, non certo in un condominio moderno in un comune a sud di Parigi. E invece a quanto pare il fantasma di un medium si è insediato a Fontenay-aux-Roses, cittadina francese, dove i condòmini di uno stabile sono letteralmente terrorizzati e da mesi vivono nella paura.

Tutta colpa di un fantasma che, secondo gli inquilini, sarebbe quello di un condomino morto nell’aprile del 2019, un medium capace di comunicare con i morti. Da quel giorno è iniziato un inferno per gli abitanti della palazzina HLM des Blagis, i quali lo scorso maggio hanno inviato una lettera al Comune per avvisare di continui e terrificanti episodi paranormali e chiesto un trasferimento di emergenza.

Fantasmi, rumori, ombre e oggetti che volano: le terribili testimonianze degli inquilini

Gisèle, uno degli abitanti dell’edificio, durante un’intervista alla tv BMF ha spiegato che non credeva assolutamente ai fantasmi, ma ha cambiato idea quando ha visto con i suoi occhi sedie e piatti che si muovono da soli, lampadine che si spengono all’improvviso e altri spaventosi fenomeni paranormali. “Mio figlio di 14 anni – racconta Gisèle – dorme nella stanza con me poiché la notte c’è chi gli fa il solletico sotto ai piedi e lo tormenta”.

Ma sono tante le testimonianze che confermano la presenza di spiriti maligni e, poiché gran parte degli inquilini sono di origine islamica, si pensa che nel condominio si aggirino gli “jinn”, entità sovrannaturali dell’Islam spesso maligne che tormentano i vivi.

Un imam e un prete per compiere l’esorcismo

Per risolvere la situazione Souad, una residente del palazzo, ha detto di aver parlato con un imam che gli ha suggerito di mettere del sale sulla soglia della porta e di affidarsi al Corano.

Per scacciare definitivamente gli spiriti c’è però bisogno di qualcosa di più “convincente”, come un esorcismo, perciò il sindaco del comune ha assicurato che ingaggerà un prete e un imam: “Abbiamo ottenuto una risposta favorevole da parte loro – ha dichiarato il primo cittadino – anche se sono molto impegnati verranno”.

Redazione Nazionale

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