Lo scorso 19 Agosto due uomini armati di rivoltella e con i volti coperti da caschi e occhiali da sole hanno rapinato, sottraendo il povero bottino di 200 Euro, un distributore di benzina in via Francesco Paolo Di Blasi. A seguito della tempestiva chiamata delle forze dell’ordine da parte della vittima della rapina, un incensurato dipendente del distributore di carburante, la polizia era poi riuscita a mettersi sulle giuste tracce del rapinatore, fermando un uomo sospetto, un uomo che spingeva a mano un motore dello stesso modello di quello usato dai rapinatori per fuggire dopo la rapina. Gli agenti hanno subito capito che gli esiti di quel controllo sarebbero potuti tornare utili e hanno registrato quanti più dettagli possibili.
Alla luce della comparazione delle immagini della rapina con il rapporto degli agenti che hanno fermato il sospetto, si è potuta confermare l’identità di quest’ultimo e associarlo alla rapina dello scorso 19 Agosto. A seguito della sentenza dell’autorità giudiziaria, l’uomo è stato raggiunto nei giorni scorsi dagli agenti della Polizia di Stato, i quali gli hanno notificato il provvedimento di custodia cautelare domiciliare con braccialetto elettronico.
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