Un uomo e una donna, palermitani, rispettivamente G.D. di 50 anni e M.F. di 56 anni, sono stati fermati dai poliziotti del commissariato di Mondello, a seguito di della denuncia della vittima, la quale aveva visto la sua macchina in fiamme a causa dei due sopracitati.
I protagonisti della vicenda facevano un tempo parte della stessa comitiva, ed insieme ad altri si erano tutti occupati di situazioni nelle quali avevano detenuto e passato stupefacenti. Quando la vittima si era allontanata dalla comitiva però, i due avevano iniziato a minacciarla e pressarla nel timore che la donna potesse denunciare le illecite attività della comitiva.
Oltre alle minacce pubbliche sui social network e le grandi pressioni psicologiche, il culmine di violenza raggiunto dagli stalker si sarebbe espresso con l’incendio doloso dell’automobile della vittima, il quale per una semplice coincidenza, non ha finito per causare danni gravi alla vittima o ai suoi figli.
Accertata la responsabilità dei due nell’incendio, per interrompere l’esposizione dell’incolumità della donna a gravi rischi, gli agenti sono intervenuti eseguendo i provvedimenti cautelari disposti dall’Autorità Giudiziaria e consistenti, rispettivamente, negli arresti domiciliari per l’uomo e nel divieto di avvicinamento alla vittima per la donna.
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