Pubblicato il 4 Ottobre, 2023
Un sovrintendente capo e il vice sovrintendente i due poliziotti in servizio alla Squadra Mobile di Palermo, arrestati dai colleghi.
Fabrizio Spedale, 54 anni, e Salvatore Graziano, 56 anni, sono accusati di corruzione, peculato e falso materiale e ideologico.
L’indagine è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Paolo Guido, le misure cautelari sono state emesse dal gip su richiesta della Procura.
Nell’inchiesta è coinvolto uno spacciatore, il 42enne Ignazio Carollo, anche lui finito in carcere.
Secondo quanto ricostruito il sovrintendente capo avrebbe ricevuto denaro dallo spacciatore in cambio di informazioni su attività investigative in corso.
I due poliziotti, inoltre, in due diverse occasioni, a seguito di alcuni sequestri di droga, avrebbero sottratto parte della merce e l’avrebbero fatta avere al pusher perché la rivendesse.
Gli indagati sono inoltre accusati di aver falsificato i verbali di distruzione dello stupefacente, avrebbero finto in questo modo lo smaltimento della droga sequestrata.
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